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Artificialia et Mirabilia
Ente organizzatore Istituto Villa Adriana e Villa d’Este -VILLÆDrawings. Writings. Thoughts. Notes.
Qualche giorno fa abbiamo chiesto all’ex-designer di disegnare una nuova mappa per il museo. Nessuna indicazione o suggerimento, in poche ore il risultato. Da Antonio Canova a Liliana Moro, da Émile-Antoine Bourdelle a Mimmo Paladino, ... dettagliMostra a Roma 1970 - 1989
Mostre a Roma 1970-1989 è un data base ideato dall’Azienda Speciale Palaexpo in linea con la missione di Polo dell’arte e della cultura contemporanea e realizzato con la collaborazione della Fondazione La Quadriennale di Roma. ... dettagliLady Alda Presents
Fondazione Alda Fendi dal 08/06/2023 al 19/11/2023
Sono tre le attrazioni del palazzo. Innanzi tutto, una gustosa primizia. Per la gioia dei collezionisti, arriva per la prima volta in Italia il gallerista François Ghebaly, con una mostra nella rhinoceros gallery dei suoi artisti Neïl Beloufa, Ludovic Nkoth, Em Rooney e Max Hooper Schneider. È il punto di partenza di un ciclo di collaborazioni con prestigiose gallerie commerciali internazionali, che verranno ospitate ciclicamente negli spazi del piano terra. “Questa mostra sarà di grande interesse per i collezionisti”, dichiara Alda Fendi.
Poi, un’importante anteprima. La Fondazione Alda Fendi – Esperimenti presenta al pubblico in anteprima Dino’s dark room. La storia del fotografo Dino Pedriali, un docufilm di Corrado Rizza, celebrando le due preziose collezioni di fotografie di Pedriali di proprietà di Alda Fendi: una dedicata a Man Ray e l’altra a Pier Paolo Pasolini.
La terza proposta è l’installazione Mr and Mrs Warhol di Raffaele Curi, disseminata tra le sale e i passaggi dell’hub polifunzionale a due passi dalla Bocca della Verità. dettagli
Arte Contemporanea
20/09/2023 - 17/03/2024
Alvin Curran - Hear Alvin Here
Con Hear Alvin Here il musicista e compositore statunitense Alvin Curran (Providence, Rhode Island, 1938) presenta una selezione di brani e registrazioni sonore che ripercorrono oltre quaranta anni della sua ricerca musicale, raccontando anche il rapporto con l’Italia e la città di Roma in cui vive e lavora dal 1965. A Roma Curran ha co-fondato il collettivo musicale Musica Elettronica Viva insieme a Frederic Rzewski e Richard Teitelbaum. Nel suo lavoro di compositore, esecutore, improvvisatore e sound artist, Curran utilizza diversi tipi di fonti sonore, quali strumenti tradizionali, suoni generati elettronicamente e rumori registrati dagli ambienti circostanti. dettagli
Alvin Curran
20/09/2023 - 18/02/2024
Experimental Jetset - Autonomiart Epoverarchizo Omemphisuperst Udioperaismo
Experimental Jetset è un piccolo studio di graphic design indipendente, fondato ad Amsterdam nel 1997 da Marieke Stolk, Erwin Brinkers e Danny van den Dungen. Il loro lavoro si concentra principalmente su materiali stampati e installazioni site-specific, attraverso una metodologia volta a “trasformare il linguaggio in oggetti”. dettagli
20/09/2023 - 18/02/2024
Alexander Brodsky - Profondità di campo
La sua architettura sfugge alla funzionalità e nella maggior parte dei casi si presenta sotto forma di disegni, incisioni – la forma più comune per realizzare tavole architettoniche prima della fotografia –, lightbox e sculture in argilla cruda raffiguranti edifici. Come nella realtà, l’architettura dell’immaginazione di Brodsky si espande al di là dell’architettura stessa e agisce come una base su cui stratificare la vita. In occasione della mostra, Brodsky trasformerà lo spazio espositivo in un ambiente composto da diverse strutture di supporto: tavoli, una parete autoportante ricoperta di light box e un pannello composto da contenitori trasparenti, alcuni dei quali nasconderanno piccoli oggetti. Le pareti dello spazio ospiteranno una serie di disegni, mentre i tavoli illuminati in modo soffuso serviranno da dispositivi per esporre le sue sculture in argilla. dettagli
09/06/2023 - 29/10/2023
Vicolo della Penitenza 11/A
La mostra comprende le opere realizzate dai dodici artisti invitati ufficialmente a partecipare al programma di residenza, e include anche lavori di DW Fitzpatrick e Sarah Lucas, nonché di Sarah Charlesworth, che ha visitato Cindy Sherman e ha utilizzato il suo tempo a Roma per fare ricerca per il suo successivo corpo di lavoro. Le opere che hanno sviluppato presso The Rome Studio non sono presentate in modo isolato, ma piuttosto in relazione alla Roma dell’epoca, alle caratteristiche di un programma di residenza che ha trapiantato le pratiche individuali degli artisti in un contesto nuovo e sconosciuto, oltre che in relazione al lavoro di ciascun artista nel suo complesso. dettagli
09/06/2023 - 29/10/2023
Daniel Dewar & Grégory Gicquel The Bidet and the Jar
Il duo di artisti franco-britannico composto da Daniel Dewar e Grégory Gicquel esplora le potenzialità delle forme della pratica scultorea e il loro rapporto con il lavoro manuale, attraverso l’utilizzo di tecniche di produzione artigianali e materiali tradizionali. Il loro lavoro – che si colloca tra la rappresentazione e la funzione, il ready-made e l’artigianato – si confronta con l’immaginario popolare producendo uno spostamento simbolico e della funzione degli oggetti quotidiani. The Bidet and the Jar è la risposta degli artisti alla natura sperimentale della sezione Palestra del MACRO: la mostra è l’occasione per proseguire le loro incursioni nella creazione di opere d’arte in ceramica, mantenendo al tempo stesso un livello di incertezza rispetto al risultato atteso. dettagli
27/04/2023 - 24/09/2023
In Prima Persona Plurale
In Prima Persona Plurale è concepita come un set cinematografico nel quale le opere agiscono come personaggi in grado di attivare storie diverse all’interno dello stesso scenario. Uno spazio composto da un insieme complesso di elementi – opere d’arte, musica, artefatti, maschere, superfici riflettenti, performer – che trasportano il visitatore in una dimensione alternativa attraverso l’associazione di queste varie entità. La mostra è pensata come un’esperienza sinestetica e disorientante, nella quale i confini e le definizioni dell’umano, del non-umano e del post-umano sono destabilizzati: uno spazio in cui le nozioni della realtà e della finzione sono solleticate, ribaltate e distorte. dettagli
20/09/2023 - 19/11/2023
E la mia Patria è dove l'erba trema
Sono artisti che hanno avuto costanti rapporti con la poesia, spesso provenienti dalle regioni che Rocco ha frequentato. A questi, sette mesi fa, è stato inviato il volume Rocco Scotellaro, Tutte le Opere (Mondadori Editore Milano 2019), per una lettura-confronto che portasse non solo alla creazione di un’opera ma anche a una pagina scritta utile per mettere in evidenza il rapporto parola-immagine e quanto fosse opportuno parlare di Rocco Scotellaro, non solo dal punto di vista sociopolitico ma anche sul piano più squisitamente letterario. Proprio perché, come scrive Emilio Isgrò nella sua pagina presente nel catalogo pubblicato da Silvana Editoriale, “basta leggere qualche verso per sentire che proprio la musica scotellariana, con tutta la sua cantabilità popolare, è radicalmente diversa da quella ermetica”. E, inoltre, “per segnalare se non sia possibile riaprire per il Sud, proprio oggi, la messianica promessa di crescita e di salvezza sempre affermata e mai mantenuta”. Perché “è di arte e di letteratura, cioè di sogni disinteressati e forti, che oggi ha bisogno la politica per rifondarsi”. dettagli
28/06/2023 - 05/11/2023
Picasso metamorfico
L'opera grafica di Picasso riveste un'enorme importanza all'interno di tutta la sua produzione artistica. Un vero e proprio ciclo frenetico in cui rivisita tutto il suo immaginario, dal tema centrale "del pittore e della modella" alla riconsiderazione della storia dell'arte, introducendo elementi umoristici. La mostra, proprio in virtù del considerevole numero di opere esposte realizzate in diversi periodi della sua attività, offre una rassegna completa dell'immaginario picassiano, e consente di riscoprire opere di eccezionale interesse. Sarà inoltre presentato un focus sulla mostra che la Galleria Nazionale ha dedicato all’artista nel 1953 con preziosi materiali d’archivio. dettagli
Mostra permanente
Time Is Out Of Joint
Con l’inaugurazione della grande mostra Time is Out of Joint, lunedì 10 ottobre 2016, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, diretta da Cristiana Collu, scrive un nuovo capitolo della sua storia portando a compimento l’ampio processo di trasformazione, riorganizzazione e riallestimento, iniziato il 21 giugno 2016, con la restituzione al pubblico di spazi completamente rinnovati e la profonda rilettura delle sue collezioni. L’esposizione, il cui titolo cita i versi dell’Amleto di William Shakespeare “The time is out of joint”, sonda l’elasticità del concetto di tempo, un tempo non lineare, ma stratificato, che sembra porre in atto il dilemma dello storico dell’arte Hans Belting “la fine della storia dell’arte o la libertà dell’arte”. dettagli
La Galleria Nazionale
Visita Guidata alla mostra Time is Out of Joint
14/07/2023 - 15/10/2023
Tellurica
Installazione site specific inedita di Pino Genovese e Alberto Timossi.
Opere ambientali inedite che mettono in contatto lo spazio architettonico tardo-cinquecentesco del museo con il segno contemporaneo dei due artisti svolto nell'ambito del rapporto fra arte e natura . L’esposizione si articola su tre diversi ambienti: dal ballatoio d'ingresso su via Crispi con la scultura "Innesto", alla serie fotografica visibile nel Chiostro delle sculture che anticipa il Chiostro-giardino, a sua volta luogo d’intervento per l’installazione "Tellurica", da cui proviene il titolo del progetto. dettagli
23/06/2023 - 14/01/2024
L'allieva di danza di Venanzo Crocetti. Il ritorno
A cura di Claudio Crescentini, Stefania Frezzotti e Livia Sforzini, in collaborazione con Ministero della Cultura - Istituto Centrale per il Restauro e Fondazione Venanzo Crocetti. Dopo circa due anni di un accurato e specialistico restauro da parte dei tecnici dell’ICR la scultura di Venanzo Crocetti ritorna alla GAM. Acquistata nel 1960 dal Comune di Roma a seguito della VIII Quadriennale Nazionale d’Arte, l’opera rappresenta una delle prime sculture di Crocetti di grande formato dedicate al tema della danza che già compare in vari bozzetti degli anni Quaranta e che a partire dalla fine degli anni Cinquanta diventerà tema ricorrente all’interno della sua produzione ma anche icona simbolo per molti scultori figurativi del secondo Novecento. dettagli
23/06/2023 - 14/01/2024
Laboratorio Prampolini #2 - Taccuini, disegni e progetti inediti dal Futurismo all'Art Club
L’esposizione è concepita come un progetto esclusivo per mezzo del quale s’intende riportare l’attenzione sul multilinguismo artistico e l’interdisciplinarietà di Enrico Prampolini, il laboratorio appunto, nell’arco di tempo che va dagli anni Trenta ai Cinquanta del Novecento, all’apice quindi della carriera e dell’esuberanza progettuale dell’artista. In mostra dipinti, progetti architettonici e scenografici, materiali grafici e documentali poco conosciute e/o totalmente inediti provenienti dalle diverse donazioni degli Eredi Prampolini alla Sovrintendenza Capitolina. Donazioni iniziate nel 1992 e protrattesi fino al 2023. Dopo un periodo di studio e approfondimento dei nuovi materiali acquisiti, si è voluto tornare a rafforzare il senso del carattere laboratoriale e interdisciplinare dell’arte di Prampolini. Fra pittura, scenografia, architettura, arti applicate e grafica, senza dimenticare l’editoria, fino alla riflessione teorica, alla promozione e all’organizzazione culturale, fra cui l’attività critica e l’insegnamento. dettagli
23/06/2023 - 15/10/2023
Osvaldo Peruzzi - Splendore geometrico futurista
Accanto al dipinto Aeropittura (1934) di Osvaldo Peruzzi, appartenente alla collezione della Galleria d’Arte Moderna e ritenuto ormai come uno dei documenti pittorici più importanti delle nuove teorie estetiche futuriste, sono presentati circa trenta opere inedite e/o poco note, insieme ad un gruppo di disegni e documenti in gran pare mai esposti provenienti dalla Fondazione Primo Conti di Fiesole e dall’Archivio di Stato di Milano. Così strutturata la mostra intende mettere in evidenza la figura dell’artista nel panorama futurista degli anni Trenta e oltre, ma anche i rapporti e le corrispondenze della poetica di Peruzzi con Bruno Munari, Fillia ed Enrico Prampolini di cui in contemporanea si terrà una mostra sempre alla GAM, rafforzando quindi lo specchio dei riferimenti nell’ambito della cultura futurista romana fra prima e seconda metà del Novecento. dettagli
28/06/2023 - 05/02/2024
Collezione Maxxi fuori Tutto
Concepito come un “deposito aperto”, il nuovo allestimento della Collezione mette in mostra la sperimentazione della scena creativa più attuale, tra le acquisizioni più recenti, i grandi maestri e le giovani generazioni. FUORI TUTTO racconta la vitalità e la pluralità della ricerca artistica italiana e internazionale tra pittura, scultura, architettura, fotografia, video, installazione, performance e sperimentazione sonora. Tra gli artisti presenti in mostra Rosa Barba, Elisabetta Di Maggio, MASBEDO, Jannis Kounellis, Michelangelo Pistoletto, Pedro Reyes, Patrick Tuttofuoco. Tra gli architetti sono stati selezionati progetti di Giorgio Grassi, Matilde Cassani, Francesca Torzo e DEMOGO per dare vita a un dialogo a distanza tra autori di generazioni diverse, accomunati dalla dimensione internazionale delle relative attività progettuali. dettagli
28/06/2023 - 08/10/2023
Videogallery Fuori Tutto
Un’ampia selezione di opere video racconta tematiche e protagonisti al centro delle raccolte del MAXXI e della sua programmazione espositiva.
Oltre le gallerie 1 e 3, il nuovo riallestimento della Collezione MAXXI comprende anche la videogallery del Museo. Come in un viaggio nel tempo, sguardi e linguaggi diversi di grandi artisti – italiani e internazionali – riportano all’attenzione il passato, memorie e miti legati a luoghi ed eventi storici, affrontano il presente, le grandi trasformazioni della società contemporanea e indicano un futuro più inclusivo, sostenibile, caratterizzato da un nuovo equilibrio tra uomo e natura. dettagli
17/05/2023 - 24/09/2023
Enzo Cucchi - Il Poeta e Il Mago
Il ritratto inedito di un artista poliedrico e visionario, che da sempre sfugge alle definizioni. Enzo Cucchi è uno tra gli artisti più prolifici e innovativi della scena contemporanea, un pensatore libero e controcorrente. La sua ricerca affonda le radici nella parola scritta e fiorisce in una miriade di segni, simboli e linguaggi espressivi diversi. Come un alchimista ammalia e plasma la materia, come un narratore evoca storie, miti e luoghi lontani nel tempo. Le oltre duecento opere in mostra scandiscono un percorso ondivago e ricco di sorprese, un racconto per pagine sparse che rifiuta ogni linearità cronologica e restituisce una creatività in perenne movimento. Disseminati ovunque, come tracce nella galleria, lavori monumentali, disegni, piccoli bronzi, ceramiche, grafiche e libri d’artista intercettano continuamente lo sguardo del visitatore. dettagli
04/04/2023 - 25/02/2024
Nico Vascellari Falena
Un richiamo al sole e i suoi fulgidi raggi, che risplendono per due metri e mezzo sul cemento del Museo come la potenza creatrice e rigeneratrice della stella madre. Composta da più di cento falci placcate in oro, Falena simboleggia la natura fertile e al contempo la morte mietitrice; nell’utilizzo dell’attrezzo agricolo accoglie inoltre una importante dimensione sociale e politica che racconta del lavoro e delle lotte operaie del secondo Novecento. Il titolo stesso dell’opera infine allude alle profonde dicotomie che caratterizzano l’insetto notturno costantemente alla ricerca della luce e che si ritrovano nella ventennale ricerca di Vascellari: il giorno e la notte, la luce e il buio e, per estremo, il sopra e il sotto, la vita e la morte. dettagli
Nico Vascellari
07/12/2022 - 15/10/2023
Architetture fatte ad arte BBPR, Costantino Dardi, Monaco-Luccichenti, Luigi Moretti
Una lettura originale dei documenti d’archivio, mettendo a sistema autori diversi con una particolare chiave di lettura: la relazione tra architettura e opera d’arte nel loro lavoro. BBPR, Costantino Dardi, Vincenzo Monaco e Amedeo Luccichenti, Luigi Moretti sono i protagonisti della mostra Architetture a regola d’arte, che nasce dalla volontà di valorizzare e condividere i preziosi materiali che negli ultimi anni hanno arricchito la Collezione MAXXI Architettura, in particolare gli archivi di alcuni tra i più importanti architetti italiani del ‘900. Dal restauro e sistemazione dei Musei del Castello Sforzesco a Milano di BBPR alle architetture che accolgono e si integrano con importanti opere d’arte dello Studio Monaco Luccichenti; dagli allestimenti di mostre di Costantino Dardi e il suo lavoro con critici e artisti all’amore per l’arte di Luigi Moretti, conoscitore, appassionato ed esperto, raffinato collezionista e gallerista, oltre che architetto. L’esposizione di progetti, documenti, immagini e carteggi mette così in luce un approccio colto e interdisciplinare ai progetti di architettura, in cui la dimensione personale si interseca con quella professionale. dettagli
09/06/2022 - 07/01/2024
Pascale Marthine TayouBrainforest
Un albero al centro di una fontana rappresenta la natura che fiorisce dal cuore della città eterna, come le mangrovie nelle acque del Borneo vicine all’artista e “lontane dallo sguardo minaccioso della folla senza volto”. La ricerca di Tayou è incentrata sull’ambiente urbano. Nella sua poetica è ricorrente l’impiego di elementi del quotidiano: l’artista li trasforma in monumenti iconici dell’epoca contemporanea che, giocando con un’accattivante estetica pop, rivelano le criticità del nostro presente. Brainforest è un omaggio alla città di Roma, dalla quale partono tutte le strade che abbracciano la terra. Dai rami dell’albero sbocciano come frutti maschere colorate, oggetti etnici e documenti di viaggio basati su forme e colori e utilizzati in tempi passati per spostarsi all’interno del continente africano: «Queste maschere cosparse di colori sono la prova del lungo cammino finora percorso dall’uomo attraverso mille e una strada nella savana terrestre e, come frutti su un tronco d’albero azzurro al centro di un mappamondo dorato, saranno testimoni delle urgenze e dei drammi del nostro presente», P.M. Tayou. dettagli
26/05/2022 - 01/10/2023
Nedk Solakov
Con A Cornered Solo Show #2 Nedko Solakov (Cherven Briag, Bulgaria, 1957), artista internazionale che vive e lavora a Sofia, presenta un racconto pensato per un punto molto specifico del Museo: un luogo visibile, di passaggio, solitamente non utilizzato per le mostre perché molto diverso da uno spazio espositivo. Un angolo che potrebbe sfuggire ai visitatori ma che, grazie all’intervento artistico, una volta scoperto, offre un accesso privilegiato ai pensieri e alle idee dell’artista. dettagli
Nedko Solakov
Mostra permanente
Collezione MAXXI. Lo Spazio dell’Immagine
Il cuore del museo si rinnova con il nuovo allestimento della Collezione permanente. Il nuovo allestimento in Galleria 1 si apre con un’intera area riservata alla presentazione delle nuove acquisizioni, tra le quali quelle di Monica Bonvicini, Katharina Grosse, Hassan Hajjaj e dei Labics. Dopo The Place to Be e l’approfondimento sullo spazio, sul luogo e sulla relazione, il nuovo percorso espositivo viene dedicato a una diversa idea di immagine a cavallo del Duemila. La diffusione capillare dei mass media e l’era della comunicazione globale hanno portato gli artisti a esplorare nuove visioni e a sperimentare nuovi linguaggi espressivi. Tra strumenti analogici e tecnologie, in mostra le opere, tra gli altri, di Pablo Echaurren, Stefano Arienti, Tony Oursler, Bill Viola, Giulio Turcato. dettagli
Maxxi
Grande MAXXI
08/02/2021 - 24/09/2023
L'eredità di Cesare e la conquista del tempo
I Fasti Capitolini, straordinari calendari incisi nel marmo, narrano la storia di Roma dalle sue origini agli albori dell’età imperiale grazie alla multimedialità. Un progetto espositivo multimediale che racconta in maniera evocativa e coinvolgente le vicende e i protagonisti della storia di Roma antica attraverso i Fasti Capitolini. Questi straordinari calendari incisi nel marmo, dalla metà del ’500, sono esposti su disegno di Michelangelo Buonarroti sulla parete di fondo della sala della Lupa, un tempo sala dei Fasti antichi, nell’appartamento dei Conservatori, parte del complesso dei Musei Capitolini. Tra le righe scolpite nel marmo è narrata la storia di Roma che tutti studiano sui libri scolastici e, spesso, al visitatore frettoloso sfugge la menzione di personaggi universalmente noti, Romolo, Tarquinio il Superbo, Giulio Cesare, Augusto, al pari di famose battaglie e importanti conquiste. Attraverso il videomapping, la grafica e un commento sonoro, l’esposizione multimediale offre al pubblico gli strumenti per rintracciare sulla parete elementi che, seppure presenti all’interno del proprio bagaglio conoscitivo sulla storia di Roma, non ci si aspetta di ritrovare in quella sede e in quelle forme. dettagli
Arte Contemporanea
Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico "Luigi Pigorini"
11/09/2023 - 11/12/2023
Maria Thereza Alves “Non sono d’accordo / I Don’t Agree”
Abbazia Di Sant'andrea In Flumine
07/09/2023 - 15/10/2023
I territori del Divino - Luca di Terlizzi
Luca di TerlizziPalazzo della Civiltà Italiana
12/05/2023 - 01/10/2023
Arnaldo Pomodoro. Il Grande Teatro delle Civiltà
18/03/2023 - 15/10/2023
INFINITY. Michelangelo Pistoletto. L’arte contemporanea senza limiti.
Michealngelo PistolettoMausoleo di Cecilia Metella e Castrum Caetani
21/12/2022 - 31/12/2023
Cecilia Metella e il Castrum Caetani tra narrazione e paesaggio: apre un percorso multimediale tra III e IV miglio dell’Appia Antica
MIAC – Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema
Mostra permanente
Cinecittà si Mostra compie 10 anni e riapre al pubblico
Parco di Veio - Santuario Etrusco dell'Apollo
Mostra permanente
Arte sui cammini, l’arte contemporanea sulla Francigena