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Drawings. Writings. Thoughts. Notes.
Qualche giorno fa abbiamo chiesto all’ex-designer di disegnare una nuova mappa per il museo. Nessuna indicazione o suggerimento, in poche ore il risultato. Da Antonio Canova a Liliana Moro, da Émile-Antoine Bourdelle a Mimmo Paladino, essenziali ma riconoscibili sono i capolavori del museo ... dettagliRe:Humanism Re:define the Boundaries
Il MAXXI ospita una mostra dedicata al rapporto fra arte contemporanea e Intelligenza Artificiale, dove sono esposti i progetti vincitori della seconda edizione del Re:Humanism Art Prize che, ... dettagliSound Corner - John Cascone
John Cascone scruta e narra, attraverso un indagare divertito e ironico, l’oscuro universo della percezione che muove e determina le modalità con cui ci rapportiamo con il mondo esterno della ... dettagliIL VIDEO RENDE FELICI, VIDEOARTE IN ITALIA
Palazzo delle Esposizioni dal 12/04/2022 al 04/09/2022
Il progetto è promosso da Ministero della Cultura – Direzione generale Creatività Contemporanea, Roma Culture - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e Azienda Speciale Palaexpo ed è organizzato da Azienda Speciale Palaexpo, Roma Culture - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e Zètema Progetto Cultura. Il video rende felici, videoarte in Italia a cura di Valentina Valentini è una mostra che si articola in due spazi, Palazzo delle Esposizioni e Galleria d’Arte Moderna, dal 12 aprile al 4 settembre 2022. Soggetto della mostra è la produzione di videoarte e cinema d’artista in Italia dalla fine degli anni Sessanta al nuovo secolo. Promotrice di iniziative esemplari e pionieristiche, l’Italia rappresenta un punto di riferimento artistico culturale per la sperimentazione video per varietà, qualità e respiro internazionale. dettagli
Arte Contemporanea
20/05/2022 - 25/09/2022
Il chiostro animato - lo spazio è solo rumore
Mostra in quattro atti che presenta gli interventi artistici di Michela de Mattei, Salò, Bea Bonafini ed Emiliano Maggi. Con Il chiostro animato - lo spazio è solo rumore si intende ricreare una serie di esperienze audio immersive, delle vere e proprie pause d’ascolto, momenti estatici e meditativi in grado di far oscillare il visitatore fino a uno stato di quiete trascendentale in grado di superare ogni forma di temporalità collettiva. La collisione dei quattro artisti coinvolti plasma il progetto armonizzando un coro di voci che danno forma a una mutevole entità fluida non comprimibile. dettagli
20/05/2022 - 26/06/2022
Michela de Mattei - Il chiostro animato - Lo spazio è solo rumore
Primo atto di Il chiostro animato, che presenta gli interventi sonori degli artisti nel chiostro esterno del museo. Ad aprire la mostra con il primo atto è l’artista Michela de Mattei (Roma 1984), la quale, mediante la reinterpretazione e l’uso del suono e dell’immagine in movimento, costruisce scenari immaginari e associazioni inusuali tra animali, ambienti, oggetti e persone, al fine di indagare le differenti modalità di controllo dell’uomo sulla natura. Per Il chiostro animato, de Mattei con la sua Sinfonia per orci culla lo spettatore negli abissi di un mondo onirico sommerso attraverso melodie sognanti che narrano di antiche memorie incantate. dettagli
Michela De Mattei
14/04/2022 - 16/10/2022
Daido Moriyama con Sh?mei T?matsuTokyo Revisited
Descrivendosi come: «Cani randagi che percorrono la città mentre si guardano attorno inconsciamente», i due artisti scattano foto a tutti coloro che si muovono davanti a loro. Tokyo è una delle città cosmopolite più affascinanti del mondo, offre un’infinità e una ricchezza di fonti di ispirazione per la creazione artistica. La fotografia, sopratutto la street photography, rappresenta la sua espressione più originale grazie a nomi famosi come Daido Moriyama e il suo maestro Shomei Tomatsu, da sempre impegnati nell’esplorazione delle situazioni della società giapponese del dopoguerra e della sua evoluzione contemporanea. Tomatsu lavora attivamente catturando scene socialmente e politicamente coinvolgenti. Moriyama, da parte sua, ama immergersi nella gioia e nell’entusiamo prodotti dalla società del consumo. Tutti e due gli artisti però sono accomunati dal trattare la fotografia più come un modo di vivere che come un genere artistico. I visitatori sono invitati a “rivisitare” Tokyo fisicamente, connettendola con la realtà romana: una città in bilico tra l’eterna negoziazione con le sue rovine storiche, e proiezioni futuristiche per il domani. dettagli
14/04/2022 - 28/08/2022
CINZIA RUGGERI Cinzia says…
Cinzia says…?è la prima grande antologica dedicata a Cinzia Ruggeri (1942-2019), artista, stilista e designer,?figura irregolare che si è mossa con assoluta libertà?tra diverse discipline. La sua vita e la sua pratica multiforme sono state animate dal?desiderio di ridefinire lo status formale e funzionale di ogni elemento della quotidianità: dagli abiti agli accessori, dagli arredi alle luci. Cinzia Ruggeri è riuscita a raccontare un mondo fondato su un immaginario ironico, provocatorio, elegante e mai scontato, in una continua?metamorfosi semantica che ha indagato sia le potenzialità espressive e comportamentali degli oggetti che la dimensione architettonica e sociale del corpo. Il progetto espositivo, quale omaggio a?una delle protagoniste della creatività italiana, vuole offrire una visione il più possibile estesa e completa del suo percorso, frutto di una approfondita ricerca svolta in collaborazione con l’Archivio Cinzia Ruggeri a Milano. Un aspetto inedito della mostra è la presentazione di un’ampia selezione di capi appartenenti alle collezioni?Bloom,?Cinzia Ruggeri?e?Cinzio Ruggeri, restaurati ed esposti?per la prima volta dopo l’uscita in passerella negli anni Settanta e Ottanta. dettagli
12/04/2022 - 12/06/2022
Hostia Pier Paolo Pasolini. Una mostra di Nicola Verlato
In occasione del centenario della nascita di uno dei maggiori artisti e intellettuali del Novecento, MetaMorfosi presenta HOSTIA. PIER PAOLO PASOLINI il progetto espositivo ideato dall’artista Nicola Velato e curato da Lorenzo Canova, con la partecipazione, tra gli altri, di Vittorio Sgarbi, Umberto Croppi e Miguel Gotor, prodotto e organizzato da Associazione MetaMorfosi e Museo nazionale romano Terme di Diocleziano, diretto da Stéphane Verger, con il sostegno di Intesa Sanpaolo. Ispirata dalla tragica morte di Pier Paolo Pasolini l’esposizione, che fa parte di "PPP100 Roma racconta Pasolini", programma di iniziative culturali promosse da Roma Capitale, è pensata come un omaggio che si articola in una serie di declinazioni artistiche, dipinti, sculture, disegni, progetti architettonici, musiche e video realizzati da Nicola Verlato in dialogo con le grandi Aule delle Terme di Diocleziano a Roma. dettagli
12/04/2022 - 04/09/2022
Il video rende felici. Videoarte in Italia
La mostra a cura di Valentina Valentini si articola in due spazi, Palazzo delle Esposizioni e Galleria d’Arte Moderna. Soggetto della mostra è la produzione di videoarte e cinema d’artista in Italia dalla fine degli anni Sessanta al nuovo secolo. Promotrice di iniziative esemplari e pionieristiche, l’Italia rappresenta un punto di riferimento artistico culturale per la sperimentazione video per varietà, qualità e respiro internazionale. In mostra 20 installazioni a cui si aggiungono oltre 300 opere raccolte all’interno di rassegne dedicate, per oltre 80 ore di proiezione. Il percorso espositivo si snoda attraverso la molteplice varietà di formati espositivi: video monocanale, installazioni video, multimediali, interattivi, e di apparati volti a ripercorrere il processo produttivo e storico delle opere. Nel complesso il progetto coinvolge oltre 100 artiste e artisti, che nel corso degli ultimi sessant’anni hanno utilizzato il dispositivo elettronico e digitale, nelle sue molteplici declinazioni, come medium privilegiato di ricerca e di sperimentazione audio-visuale. Alla Galleria d’Arte Moderna si espongono sia installazioni sia opere monocanale provenienti dai centri di produzione e disseminazione della videoarte, attivi in Italia sin dagli anni ’60, con una forte vocazione internazionale. dettagli
26/06/2021 - 01/09/2022
Sten Lex. Rinascita - Intervento artistico site specific
Continua ad essere esposto, sulle pareti del chiostro-giardino, l'intervento in stencil poster site specific dall'emozionante titolo "Rinascita", appositamente realizzato per la Galleria in collaborazione con Wunderkammern Gallery. Rinascita, rinnovamento e rigenerazione sono solo alcuni dei temi ideali percorsi da Sten Lex, pionieri dello stencil poster, che li ha resi tra i muralisti italiani più celebri a livello internazionale. Il duo Sten Lex, che giocano sull'ambiguità dell'irriconoscibilità, é formato da un'artista romano e da una tarantina, classe ’79-’80. I loro nomi compaiono per la prima volta sui muri romani nel 2001 con forti richiami al cinema, all’arte sacra e alla cultura pop, prima separatamente, realizzando ritratti di personaggi dei b-movies italiani e telefilm americani anni ’70 come Hitchcock, Orson Welles e Bergman. A partire dal 2005, le loro strade e i loro nomi si uniscono, sprigionando il doppio dell’energia e della creatività nelle loro opere. Passando dai volti iconici di francobolli e banconote ai disegni e poster su carta velina, arrivano alla creazione di quella che definiscono Hole School, introducendo la mezzatinta nello stencil, figure optical composte da pixel o linee. dettagli
10/02/2022 - 12/06/2022
PRESTO!? Four Musical Procedures
La mostra offre all’etichetta la possibilità di esplorare la mostra come spazio dove mettere in atto una serie di processi che normalmente si sviluppano nel contesto della musica contemporanea. Il primo incontro tra Presto!? e il visitatore si svolge appena fuori dalla sala per l’ascolto. Lungo le pareti e il pavimento sono esposte una serie di scatole di cartone contenenti i prodotti collaterali delle attività dell’etichetta– vinili, inviti, poster… – e una fotografia della prima sede di Presto!? a Milano, scattata nel 2011 da Senni. Offrendo una finestra attraverso la quale osservare il caos quotidiano e il rumore di fondo del processo creativo, i materiali esposti agiscono come oggetti di scena che svelano il backstage prima dell’ingresso sul palco, in questo caso nella sala per l’ascolto. dettagli
16/03/2022 - 19/06/2022
LEE SCRATCH PERRY THE ORBZERVER Con opere di Rashiyah Elanga, Invernomuto, Ishion Hutchinson, Rammellzee, Zadie Xa
Il leggendario musicista, artista visivo e Upsetter giamaicano Lee Scratch Perry (1936-2021) è una figura impossibile da confinare in un campo creativo specifico. Nato in un borgo rurale nel nord-ovest della Giamaica, nel 1961 Rainford Hugh Perry si trasferisce a Kingston, dove intraprende la sua carriera di musicista, lavorando allo Studio One e collaborando con il produttore Joe Gibbs, esperienze entrambe segnate da un mancato riconoscimento artistico. Perry, tuttavia, esce da questo primo periodo con due delle sue canzoni più note: I Am the Upsetter e People Funny Boy, di cui quest’ultima è uno dei primi esempi di campionamento nella storia della musica. All’inizio degli anni ’70, Perry comincia a lavorare come produttore e fonda il Black Ark Studio (poi The Black Ark). È l’inizio della musica dub, uno stile di contaminazione libera che impiega la stratificazione di suoni e che ha origine nell’imprevedibile disordine derivante dalla sovrapposizione di tecnologia e spiritualità, insieme percussiva, melodica e pop. dettagli
16/03/2022 - 19/06/2022
CATHY JOSEFOWITZ The Thinking Body Realizzata con Elise Lammer
The Thinking Body è, ad oggi, la mostra più completa sulla vita e il lavoro di Cathy Josefowitz (1956-2014). Organizzato in collaborazione con Kunsthaus Langenthal e il Centre culturel suisse di Parigi, il progetto espositivo di Roma è l’ultimo capitolo di una più ampia retrospettiva caratterizzata da fili comuni e focus locali. 1-2 Cathy Josefowitz, The Thinking Body. Agnese Bedini, DSL Studio. Prev Next Rappresentando la varietà della produzione artistica di Josefowitz, in cui dipinti e disegni dialogano e si sovrappongono alla coreografia, la mostra riflette lo sforzo dell’artista di riconciliare media che sono stati troppo spesso trattati come ambiti separati nel discorso della storia dell’arte. Il corpo – in movimento e in relazione ad altri corpi – costituisce il nucleo della sua opera, la maggior parte della quale non è mai stata esposta. dettagli
18/02/2022 - 08/01/2023
CRAZY – La follia nell’arte contemporanea
La percezione del mondo è il primo segnale di instabilità, il primo contatto fra realtà esterna e cervello, fra verità fisica e creatività poetica, fra leggi ottiche e disturbi neurologici.La pazzia, come l’arte, rifiuta gli schemi stabiliti, fugge da ogni rigido inquadramento, si ribella alle costrizioni, così anche Crazy, il progetto di Dart – Chiostro del Bramante a cura di Danilo Eccher. Nessun percorso ordinario e prevedibile a favore di un’esplosione creativa capace di espandersi, come le colate di pigmento di Ian Davenport sulle scale, e di modificare la percezione spaziale, come l’ambiente di Gianni Colombo (1970). Una violenta onda d’urto che invade ogni stanza accessibile, mescolando e garantendo forti salti espressivi fra le opere, dai neon di Alfredo Jaar, visibili anche all’esterno, sino all’immersione totalizzante di Fallen Fruit / David Allen Burns e Austin Young. Una narrazione complessa, soggettiva, obliqua; un’atmosfera inclusiva e partecipativa; una distribuzione di opere e spazi isolati e autonomi in tutti i luoghi disponibili, anche invadendo locali solitamente esclusi dai percorsi. dettagli
16/12/2021 - 11/09/2022
Buone Nuove
Dallo stereotipo novecentesco del grande maestro carismatico alla crescente presenza di donne, collettivi, studi identificati con coppie, il cambiamento antropologico della professione dell’architetto. La mostra Buone Nuove aspira a documentare il modo in cui la presenza di nuove figure stia infondendo nuove forze nell’architettura contemporanea. In particolare, in relazione alla Collezione del Museo e allo scopo di ampliarla, la mostra pone particolare attenzione al lavoro degli studi diretti o co-diretti da progettiste donne e a quegli organismi professionali che si mostrano più consapevoli dei mutamenti in atto, integrandoli nel loro processo progettuale. In mostra, tra l’altro, alcune dei nomi e delle storie che hanno avuto che hanno avuto, o hanno tutt’oggi, un impatto cruciale: da Charlotte Perriand ai collettivi anni ’70, da Elizabeth Diller a giovani promesse “realizzate” come Frida Escobedo e molto altro. La mostra comprende anche una serie di video-interviste ad autori/autrici che ricostruiscono le storie e le teorie che accompagnano questa narrazione. dettagli
16/12/2021 - 12/06/2022
The Independent Numero Cromatico Superstimolo
Una project room per mostrare al pubblico non solo delle opere d’arte ma un particolare approccio alla ricerca artistica. Il titolo Superstimolo nasce dall’omonimo concetto teorizzato nel 1948 dall’etologo e premio nobel Nikolaas Tinbergen. Il “supernormal stimulus” di Tinbergen infatti è uno stimolo arti?ciale, quantitativamente o qualitativamente potenziato rispetto al suo stato naturale, che provoca reazioni istintive più intense. Partendo da questo presupposto il progetto cerca di convalidare l’ipotesi che l’arte stessa possa essere de?nita come qualcosa che attiva lo spettatore con modalità più complesse e diversi?cate rispetto alla norma. Gli ambienti presentati si legano alle ultime ricerche avviate da Numero Cromatico sui meccanismi sinestetici della percezione e su come l’esperienza estetica sia ‘multicomponenziale’ e determinata da diversi fattori sia ?siologici che culturali e ambientali. dettagli
16/12/2021 - 29/05/2022
Cao Fei Supernova
Un’approfondita riflessione sulla velocità del cambiamento, sul rapporto tra tradizione e futuro. Una linea che attraversa migliaia di anni e ci porta nel prossimo millennio.Interazione tra realtà e fantasia, reale e virtuale, memoria e futuro caratterizzano la mostra Cao Fei. Supernova, dedicato a una figura di spicco del panorama internazionale. La mostra, a cura di Hou Hanru e Monia Trombetta, presenta, insieme a due film cruciali dell’artista, Haze and Fog (2013) e La Town (2014), opere apprezzate dal pubblico internazionale, i suoi ultimi lavori: il film Nova (2019 ), un film di fantascienza che racconta la storia senza tempo di Hongxia, il quartiere in cui vive Cao Fei, reinventato e ambientato nel futuro; il lavoro in realtà virtuale The Eternal Wave (2020) prodotto in collaborazione con Acute Art, che continua il viaggio iniziato dall’artista con i suoi precedenti lavori digitali, in cui continua un’esplorazione del virtuale, della realtà e dell’autopercezione con la tecnologia; e Isle of Instability (2020) commissionato da Audemars Piguet Contemporary, l’ultima creazione realizzata dall’artista nella sua casa di Singapore, in cui esplora le ripercussioni psicologiche della pandemia e dell’isolamento, un lavoro che esplora le realtà sociali della vita quotidiana in questo periodo. dettagli
03/12/2021 - 29/05/2022
Scarpa/OlivettiBrani di una storia condivisa
Disegni, fotografie, documenti, pubblicazioni testimoniano lo straordinario ventennio di collaborazione tra Carlo Scarpa e la Olivetti. Tra il 1956 e il 1978 il connubio Scarpa/Olivetti ha visto nascere progetti eccezionali come il negozio di Piazza San Marco, la colonia di Brusson e le mostre per British Olivetti. Il rapporto di Carlo Scarpa con l’imprenditore d’Ivrea e più in generale con il “mondo Olivetti”, trova origine e si consolida all’interno della variegata “comunità” olivettiana: le diverse occasioni di contatto tra i due si inseriscono in una più ampia e poliedrica rete di relazioni dirette e indirette con figure legate all’arte, alla politica, all’università e alla cultura in generale. Ne deriva un rapporto di committenza atipico in cui si scopre un’inaspettata condivisione di valori, temi e vicende che hanno segnato la cultura architettonica italiana nel Novecento. dettagli
17/06/2021 - 31/12/2022
Casaballa Dalla casa all’universo e ritorno
Per la prima volta, apre al pubblico la straordinaria casa futurista a Roma nella quale Giacomo Balla visse e lavorò dal 1929 sino alla morte. In trent’anni Giacomo Balla (1871-1958) trasformò l’intera abitazione di famiglia in una vera e propria opera d’arte, un laboratorio di sperimentazione fatto di pareti dipinte, di una miriade di mobili, arredamenti, utensili decorati, di numerosi quadri e sculture, di abiti da lui disegnati e di tanti altri oggetti che, insieme, hanno creato un unico e caleidoscopico progetto totale. Oltre all’apertura al pubblico della Casa romana, il progetto prevede un’importante mostra tematica ospitata nella spettacolare galleria 5 del MAXXI. Qui esposte opere inedite ideate e create per l’occasione che riflettono sulle numerose suggestioni di Casa Balla, opera d’arte totale, facendo emergere la profonda attualità di pensiero del poliedrico Maestro. A indagare Casa Balla sono stati invitati artisti e creativi internazionali – Ila Bêka & Louise Lemoine, Carlo Benvenuto, Alex Cecchetti, Emiliano Maggi, Leonardo Sonnoli e Space Popular – le cui produzioni incontrano alcuni importanti prestiti di Giacomo Balla nello spazio della galleria. dettagli
Mostra permanente
Collezione MAXXI. Lo Spazio dell’Immagine
Il cuore del museo si rinnova con il nuovo allestimento della Collezione permanente. Il nuovo allestimento in Galleria 1 si apre con un’intera area riservata alla presentazione delle nuove acquisizioni, tra le quali quelle di Monica Bonvicini, Katharina Grosse, Hassan Hajjaj e dei Labics. Dopo The Place to Be e l’approfondimento sullo spazio, sul luogo e sulla relazione, il nuovo percorso espositivo viene dedicato a una diversa idea di immagine a cavallo del Duemila. La diffusione capillare dei mass media e l’era della comunicazione globale hanno portato gli artisti a esplorare nuove visioni e a sperimentare nuovi linguaggi espressivi. Tra strumenti analogici e tecnologie, in mostra le opere, tra gli altri, di Pablo Echaurren, Stefano Arienti, Tony Oursler, Bill Viola, Giulio Turcato. dettagli
Maxxi
Grande MAXXI
08/02/2021 - 02/10/2022
L'eredità di Cesare e la conquista del tempo
I Fasti Capitolini, straordinari calendari incisi nel marmo, narrano la storia di Roma dalle sue origini agli albori dell’età imperiale grazie alla multimedialità. Un progetto espositivo multimediale che racconta in maniera evocativa e coinvolgente le vicende e i protagonisti della storia di Roma antica attraverso i Fasti Capitolini. Questi straordinari calendari incisi nel marmo, dalla metà del ’500, sono esposti su disegno di Michelangelo Buonarroti sulla parete di fondo della sala della Lupa, un tempo sala dei Fasti antichi, nell’appartamento dei Conservatori, parte del complesso dei Musei Capitolini. Tra le righe scolpite nel marmo è narrata la storia di Roma che tutti studiano sui libri scolastici e, spesso, al visitatore frettoloso sfugge la menzione di personaggi universalmente noti, Romolo, Tarquinio il Superbo, Giulio Cesare, Augusto, al pari di famose battaglie e importanti conquiste. Attraverso il videomapping, la grafica e un commento sonoro, l’esposizione multimediale offre al pubblico gli strumenti per rintracciare sulla parete elementi che, seppure presenti all’interno del proprio bagaglio conoscitivo sulla storia di Roma, non ci si aspetta di ritrovare in quella sede e in quelle forme. dettagli
Arte Contemporanea
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
05/05/2022 - 28/06/2022
Antonello Viola. Aperto confine sulla Gorgone di Sartorio
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
05/05/2022 - 28/06/2022
Roberto Almagno. Plasmare il disegno
Istituto Nazionale per la Grafica
29/04/2022 - 24/07/2022
COLLEZIONI IN MOSTRA. Recenti acquisizioni dell’Istituto centrale per la grafica
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
21/03/2022 - 04/09/2022
INTERTWINGLED – The Role of the Rug in Arts, Crafts and Design
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
29/03/2022 - 19/06/2022
VASCO BENDINI. OMBRE PRIME
Time Is Out Of Joint
La Galleria NazionaleSala Conferenze dell’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali
18/11/2021 - 30/06/2022
Il Racconto della Natura - Il Nostro Posto Nel Cosmo
MIAC – Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema
Mostra permanente
Cinecittà si Mostra compie 10 anni e riapre al pubblico