Napoleone e il mito di Roma
Mercati di Traiano - Museo dei Fori Imperiali dal 4/02/2021 al 30/05/2021
Ideata in occasione del bicentenario dalla morte di Napoleone Bonaparte, la mostra lo celebra ripercorrendo il rapporto tra l’imperatore francese, il mondo antico e Roma. L’esposizione, a cura di Claudio Parisi Presicce, Massimiliano Munzi, Nicoletta Bernacchio e Simone Pastor ripercorre il rapporto che Napoleone ebbe con i modelli del mondo classico sin dalla sua gioventù, fino all’uso dell’arte imperiale nella propaganda politica, con approfondimenti sul rapporto con il Papato, gli scavi compiuti dal Governo Napoleonico di Roma presso il Foro di Traiano e l’Egittomania. Il percorso espositivo si snoda attraverso 3 macro-sezioni e comprende oltre 100 opere – tra cui sculture, dipinti, stampe, medaglie, gemme e oggetti di arte cosiddetta minore – provenienti dalle Collezioni Capitoline nonché da importanti musei italiani ed esteri. dettagli
Documentaria
25/03/2021 - 25/06/2021
Dante e l'Arte della Medicina
“Dante e l’Arte della Medicina”, è una rassegna bibliografica in tre aree tematiche composta da pregiate opere che appartengono ai fondi antico e moderno della Biblioteca, accompagnate da puntuali riferimenti poetici della Commedia. Li Spiriti magni è il titolo della prima sezione dedicata ai maestri della Medicina citati nel Proemio, come Ippocrate, Galeno, Avicenna, e le cui opere furono fondamentali per Dante nei suoi studi di Filosofia e Medicina; Piante officinali, erbe e fiori nella Divina Commedia, è il tema dalle numerose tavole illustrate che appartengono ad alcune rare edizioni di farmacopea botanica precedute dall’opera di Dioscoride “il buon raccoglitore” delle erbe. A queste, sono affiancate le rispettive citazioni del Poema ricche di valore simbolico; Le Malattie ed il dolore nei versi di Dante, sono oggetto dell’ultima sezione. Vengono esposte alcune opere antiche che illustrano la narcolessia, l’epilessia, la lebbra, la malaria, la scabbia e il suicidio, mali descritti nella Commedia con vera sapienza medica, accompagnate da diverse monografie moderne che trattano il tema del dolore. dettagli
25/03/2021 - 31/12/2021
Dante e il ’900: parole, immagini, letture. Al via il progetto della Biblioteca nazionale centrale di Roma nel museo Spazi900
Il progetto vuole indagare il rapporto di poeti e scrittori del Novecento con Dante a partire dagli autori esposti nel museo Spazi900 della Biblioteca, da Gabriele d’Annunzio a Eugenio Montale, da Pier Paolo Pasolini a Giorgio Caproni, attraverso edizioni e documenti originali presenti nelle collezioni dell’Istituto. Affiancheranno poeti e scrittori anche gli artisti del Novecento che hanno illustrato la Divina Commedia. Il viaggio di presenze, ritorni, riusi di Dante nel Novecento, che prende avvio in modo virtuale, diverrà reale attraverso una sezione espositiva permanente allestita all’interno del museo Spazi900, nella sala dedicata a Pier Paolo Pasolini. La sezione verrà rinnovata periodicamente nelle tematiche e nei materiali esposti. Sarà inoltre arricchita dalle letture della Commedia eseguite da Vittorio Sermonti, rese fruibili tramite una postazione multimediale, insieme anche all’esposizione di testi di Dante utilizzati dallo stesso Sermonti per il suo lavoro. La Biblioteca ha infatti di recente acquisito per donazione parte dell’archivio e della biblioteca personale di Vittorio Sermonti, dichiarati di notevole interesse storico. dettagli
16/02/2021 - 04/08/2021
UNA STORIA PER IL FUTURO. I PRIMI DIECI ANNI DEL MAXXI
Un appassionato lavoro di ricerca, riflessione e dibattito sul primo decennio del XXI secolo, attraverso il punto di vita del MAXXI. Nel 2020 il MAXXI festeggia i suoi primi 10 anni: un’occasione per riflettere sull’identità del museo, ripercorrere il cammino fatto e impostare il futuro. La mostra, che esplora 5 grandi temi, nasce da un appassionato lavoro di ricerca, riflessione e dibattito, e posa lo sguardo sul primo decennio del XXI secolo attraverso il punto di vista del MAXXI e degli artisti che lo hanno animato e trasformato. Non vuole essere un riassunto autoreferenziale delle mostre del museo, ma una loro rilettura “immateriale” in una prospettiva che ponga le basi di una storia per il futuro. In una lettura tematica e cronologica, sono presentate migliaia di immagini, video, suoni e parole, installazioni multimediali. L’allestimento curato dallo studio olandese Inside-Outside di Petra Blaisse, riconosciuto per il contributo innovativo nella progettazione di mostre e dell’architettura del paesaggio, crea un ambiente coinvolgente incentrato sull’esperienza multisensoriale. Una storia orale del percorso del MAXXI attraverso la presentazione delle parole degli artisti, curatori e dello staff del museo. dettagli
16/09/2020 - 31/01/2021
Mostra Alberto Sordi
Alberto Sordi si sentiva “del” suo pubblico. E la scelta di far diventare un museo la sua casa, la quale in questo modo diventa un luogo aperto “al” suo pubblico, è stata presa come naturale prosecuzione dell’amore e della generosità che questo artista ha sempre provato nei confronti della “sua” gente.
La famosa villa di Alberto Sordi, alla passeggiata archeologica, e tutti gli oggetti di valore artistico in essa contenuti, sono stati dichiarati beni di interesse culturale e sottoposti al vincolo del Ministero dei Beni Culturali e Ambientali. Nella villa era altresì custodito l’archivio personale di Alberto Sordi, raccolto nel corso di tutta la sua vita e sottoposto anch’esso al vincolo del Ministero dei Beni Culturali e dichiarato “di interesse storico particolarmente importante”. L’archivio è stato temporaneamente trasferito in deposito a Cinecittà presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, dove è stato catalogato e sottoposto anche a restauro. dettagli
Ti impediranno di splendere. E tu splendi invece - Pier Paolo Pasolini
Dal martedì alla domenica dalle ore 11.00 alle ore 23.00 (22.40 ultimo ingresso). Si prega di prenotare. Apertura straordinaria lunedì 29 giugno, dalle 11:00 alle 23:00. (22:40 ultimo ingresso). Per informazioni telefonare
al numero +39 340 6430435 oppure inviare email a info@fondazionealdafendi-esperimenti.it dettagli
Vite IMI - Percorsi Dal Fronte di Guerra ai Lager Tedeschi - Mostra Permanente
Il percorso storico didattico del Museo è dedicato alla “resistenza senza armi” dei 650mila militari italiani che, catturati dai tedeschi dopo l’8 settembre 1943, essendosi rifiutati di collaborare con il nazi-fascismo, vennero inviati nei lager del Terzo Reich. Sfruttati come lavoratori coatti, vissero in condizioni disumane. Circa 50mila persero la vita per malattie, fame, bombardamenti. Coloro che riuscirono a sopravvivere furono segnati per sempre.
Il freddo di mille fili di ferro puntuti circondava noi tutti rinchiusi e strapazzati dal vento. Poche assi di legno riunite in baracca … Dietro freddo di morte o mortìo di freddo. È lo stesso. (Franco Mazzanti) dettagli
data da definire
Sotto il cedro del Libano. Grazia Deledda a Roma - Mostra Permanente
La mostra intende celebrare in particolare il periodo romano di Grazia Deledda. La scrittrice, si trasferisce a Roma nel 1900 e proprio nella capitale si svolge la grande stagione letteraria: da Elias Portolu del 1903 a Canne al vento del 1913 e La madre del 1920, dalle novelle al teatro. Frequenta così il mondo culturale romano di primo Novecento: Angelo De Gubernatis, Giovanni Cena e l’ambiente della rivista «Nuova Antologia», dove escono a puntate molti dei suoi romanzi, gli artisti esordienti. Stringe rapporti con Sibilla Aleramo, Marino Moretti, Federigo Tozzi. La stessa Roma, i luoghi a lei più cari, trapelano tra le pagine come nelle novelle La Roma nostra e Viali di Roma. Inoltre nella capitale muore ottanta anni fa.
Quale massimo riconoscimento del suo percorso letterario, l’Accademia svedese le assegna il premio Nobel per la Letteratura dell’anno 1926 «per la sua potenza di scrittrice, sostenuta da un alto ideale, che ritrae in forme plastiche la vita quale è nella sua appartata isola natale, e che con profondità e con calore tratta problemi di generale interesse umano». dettagli