Mostre d'arte nelle Accademie e negli Istituti stranieri a Roma
Questa pagina è interamente dedicata alle attività, mostre, eventi svolte dalle accademie straniere a Roma nel campo dell'arte.
Desideriamo ringraziare: Accademia Belgica, Accademia Britannica, Accademia d’Egitto, Accademia d’Ungheria in Roma, Accademia di Danimarca, Accademia di Francia – Villa Medici, Accademia di Romania, Accademia Polacca, Accademia Tedesca - Villa Massimo, Ambasciata del Messico, Ambasciata di Israele, American Academy in Rome, Bibliotheca Hertziana – Max-Planck-Institut, British Council, Casa Argentina, Centro Culturale Brasile Italia, Circolo Scandinavo, Accademia di Spagna, Forum Austriaco di Cultura, Goethe-Institut, Institutum Romanum Finlandiae, Istituto Bulgaro di Cultura a Roma, Istituto Cervantes, Istituto Culturale Ceco, Istituto di Cultura e Lingua Russa, Istituto di Norvegia in Roma, Istituto Giapponese di Cultura, Istituto Italo-Latino Americano - IILA, Istituto Polacco di Roma, Istituto Slovacco a Roma, Istituto Storico austriaco, Istituto Svedese di Studi Classici, Istituto Svizzero di Roma, Reale Istituto Neerlandese a Roma, per le informazioni che ci comunicano costantemente.
27/11/2023 - 19/01/2024
L’arte di Jerzy Nowosielski
La mostra L’arte di Jerzy Nowosielski: una donna, una spiaggia, uno strumento di tortura, una strada…. presenta 20 serigrafie dell’artista provenienti dagli anni ’90 del XX secolo ed è organizzata dall’Istituto Polacco di Roma e dal Museo d’Arte Contemporanea MOCAK di Cracovia, in collaborazione con l’Istituto Polacco di Düsseldorf, dove la mostra ha avuto la sua prima tappa, e grazie alla cortesia della galleria Starmach di Cracovia, dalla cui collezione provengono le opere. L’inaugurazione della mostra fa parte del convegno Contatti artistici polacco-italiani 1944–1980 che si svolgerà all’Istituto Polacco di Roma e al MLAC Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea di Roma (27-29 novembre 2023) e dedicato alle relazioni tra i due paesi in ambito culturale. Jerzy Nowosielski si è fatto conoscere in Italia rappresentando il paese alla Biennale di Venezia nel 1956.. dettagli
25/11/2023 - 03/03/2024
János Kass: Il Castello di Barbablù - mostra d'arte
Il Castello di Barbablù (in ungherese A kékszakállú herceg vára, letteralmente "Il castello del duca Barbablù") è un'opera in un atto del compositore ungherese Béla Bartók. Il libretto, in lingua ungherese, è stato scritto da Béla Balázs - poeta, regista e sceneggiatore - amico del musicista, rifacendosi molto liberamente sia alla celebre fiaba La Barbe Bleue (1697) di Charles Perrault sia al dramma Ariane et Barbe Bleue (1901) di Maurice Maeterlinck, grande drammaturgo belga autore, fra le altre opere, del dramma Pélleas et Mélisande musicato da Claude Debussy su libretto dello stesso Maeterlinck. Il Castello di Barbablù fu composto nel 1911 (con alcune modifiche apportate nel 1912 ed un nuovo finale aggiunto nel 1917) ma la prima rappresentazione ebbe luogo soltanto sette anni dopo, il 24 maggio 1918 al Teatro dell'Opera di Budapest. . dettagli
23/11/2023 - 03/03/2024
Vera Molnár: Variazioni Icône
Dai primi disegni al plotter degli anni Sessanta, agli affascinanti lavori su tela e carta degli anni Settanta, fino agli anni Duemila, agli schizzi preparatori, ai prototipi e alla magnifica opera in vetro "Icône 2020" creata a Murano nel 2021, l'esposizione celebra l'opera di Molnár in tutte le sue sfaccettature. Un'immersione nel mondo visionario di Vera Molnár, Variazioni Icône invita il pubblico a esplorare la complessità e l'evoluzione creativa di un'icona dell'arte digitale, testimone di una carriera straordinaria che continua a ispirare e sfidare le frontiere dell'espressione artistica.. dettagli
15/11/2023 - 31/01/2024
Astrit Shoti - Poesia Della Materia
Astrit Shoti, pittore e decoratore, ha lavorato per lussuosi hotel romani e per fastose ville private, ha decorato boutique di alta moda e trasformato in arte pareti di luoghi romani e non solo. Quando realizza i suoi quadri, rigorosamente a spatola e con materiali biologici OIKOS, rende vivi ma eterni onde, porte, lava, fango, prati e fiori, oltre che persone.. dettagli
Astrit Shoti
10/11/2023 - 01/12/2023
Cosmo di luci. Il festival delle lanterne di loto
Questo affascinante Festival, noto in coreano come . dettagli
09/11/2023 - 09/01/2024
The Academia Belgica in Rome 1937-1939
L'esposizione offre, per la prima volta, uno sguardo sulla storia architettonica dell'edificio dell'Academia Belgica e sul suo design interno, in gran parte conservato. Costruito tra il 1937 e il 1939 dall'italiano Gino Cipriani (1890-1972) e dal belga Jean Hendrickx-Van den Bosch (1890-1961) nella celebre Valle Giulia a Roma, l'edificio ha un carattere unico, combinando modernismo e art deco. Si presenta ancora oggi come un notevole esempio di arte globale e di una collaborazione italo-belga senza precedenti. Nonostante il suo carattere unico e il suo innegabile valore patrimoniale, l’edificio dell’Academia Belgica non è mai stato oggetto di uno studio approfondito. La mostra si propone, quindi, di ripercorrere la storia di questa eccezionale realizzazione architettonica attraverso le fotografie d'epoca, i documenti, i disegni e le planimetrie più significative conservate presso l'Academia Belgica. Esporrà, inoltre, diversi mobili tipici, disegnati dagli architetti o da loro ordinati alle aziende italiane più prestigiose del momento (Bega, Liporesi, Cavatorta).. dettagli
08/11/2023 - 08/12/2023
Minted in Enemy Bronze
The exhibition was developed across the past two years with Thompson as Research Fellow at the British School at Rome. As co-founder and director of Black History Month Florence and The Recovery Plan, the project is embedded with an elaboration of the methodologies, research and histories that are the foundations of these cultural hubs dedicated to the centering of Blackness in Italian history. The exhibition is expanded through a public program which brings film screenings, live performance and dialogues with scholars and cultural practitioners together as invitations towards a deeper dive into Thompson’s work and research.. dettagli
04/11/2023 - 04/12/2024
Reciproche Influenze
La Mostra È Visitabile Dal Lunedì al Venerdì, Dalle Ore 10.00 Alle Ore 16.00 con Prenotazione Obbligatoria Solo per le Scuole e I Gruppi. Ingresso Gratuito per Tutti. . dettagli
20/10/2023 - 31/03/2024
Poetry for Revolutions
I manifesti hanno avuto un ruolo cruciale come strumento stilistico nelle avanguardie storiche come il Futurismo e il Dada. Venivano utilizzati per esprimere convinzioni e critiche in modo tangibile e manifesto, come suggerisce la parola di origine latina ‘manifestus’. Piuttosto che preservare le apparenze, l’arte mirava a rivelare, agire e trasformare il mondo e l’esperienza umana. Nella mostra Poesia per le Rivoluzioni, artiste/i e scrittrici/scrittori contemporanee/i rispondono con i loro linguaggi artistici unici a complesse crisi globali o riflettono sulla cultura della condivisione e della manifestazione delle idee. Lo fanno in un momento in cui i manifesti e i monumenti sono spesso considerati superati, mentre l’attualità richiede un coinvolgimento diretto, chiedendo di ricordare il passato e di sfidare lo status quo. L’arte va al di là di un riflesso unidimensionale della realtà, ma si impegna con essa condensando, isolando, differenziando, confondendo e disarticolando, con mezzi poetici, radicali, sottili o concreti. Ciò solleva domande sul ruolo del manifesto e sulla misura in cui l’arte forma le persone politicamente o genera uno spazio pseudo-politico.. dettagli
13/10/2023 - 14/01/2024
Storie di Pietre
Compagne delle nostre fantasticherie, le pietre, più antiche della vita, hanno esercitato sugli esseri umani un fascino di cui ognuno di noi condivide l’esperienza: una raccolta, un lancio, una contemplazione ammirata. Poeti e artisti di tutte le epoche artistiche hanno testimoniato le profonde inflessioni che queste presenze silenziose hanno avuto sulle loro creazioni. Il grande scrittore surrealista Roger Caillois, la cui raccolta di notevoli esemplari minerali costituisce il prologo di questa mostra, descriveva così questo rapporto insistente: “Più di una volta mi è capitato di pensare che fosse opportuno guardare alle pietre come a una sorta di poesia.” Accompagnata dalla prosa dello scrittore, la mostra Storie di pietre è il romanzo di questa frequentazione continua che rivela come questi minerali occupino per noi una posizione decisiva tra il capriccio della natura e l’opera d’arte.. dettagli
10/06/2023 - 24/12/2023
Théo Mercier
Borsista di Villa Medici nel 2013-2014, l’artista e regista Théo Mercier torna dieci anni dopo in questo luogo che ha segnato una svolta decisiva nella sua carriera artistica per presentare BAD TIMING. Questa mostra personale si svilupperà nel contesto dell’architettura, negli spazi interni ed esterni di Villa Medici a partire dal 10 giugno 2023, con una culminazione espositiva che avrà luogo a settembre 2023. Lo scenario della mostra proposta da Théo Mercier sembra essere definito fin dall’inizio. Una pioggia di auto si è abbattuta sul piazzale di Villa Medici. Rivolti al suolo e con le ali aperte, questi uccelli dal corpo ferito emettono gli ultimi respiri di una radio musicale difficilmente udibile. Avanzando oltre, è possibile scorgere una serie di sedie in bronzo che si sciolgono al sole qua e là nell’edificio. Abbandonate, deformate, schiacciate o spaccate tra il peso di una pesante pietra e la forza di aspirazione di un pallone di elio teso verso lo zenit, queste sculture indicano infatti la strada di un enigma che troverà la sua soluzione negli spazi interni di Villa Medici.. dettagli
Theo Mercier
09/10/2023 - 31/12/2023
Michelangelo Pistoletto – Pozzo Specchio nel Tempietto di Bramante
L’Ambasciatore di Spagna in Italia, nel 150° anniversario della costituzione della Real Academia de España en Roma, ha il piacere di invitarLa all’inaugurazione dell’installazione “Pozzo Specchio nel Tempietto di Bramante” dell’artista Michelangelo Pistoletto, a cura di Raffaele Quattrone.. dettagli
19/09/2023 - 15/12/2023
Aldo Runfola - The Last Wall
L’artista palermitano Aldo Runfola, vissuto per molto tempo tra Milano, Londra e New York, vive e lavora attualmente a Berlino. Presenza emblematica, discreta e clandestina sulla scena artistica contemporanea, alterna varie discipline e linguaggi, come testimonia The Last Wall, mostra che prende il nome da uno dei suoi lavori forse più iconici: una lunga striscia in pittura spray e serigrafia, realizzata in collaborazione con i writers ticinesi BigTato e MrPlustik, chiaramente ispirata alla caduta del muro di Berlino, ma anche all’ultima apparizione in pubblico dei The Band e al titolo del film di Martin Scorsese The Last Waltz.. dettagli
Aldo Runfola
Mostra permanente
Mostra Di Tutankhamon
All’interno del Museo Egizio troverai riproduzioni uniche e non replicabili del corredo appartenente alla Tomba di Tutankhamon.. dettagli