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Marco Tamburro Gemelli
Un dialogo fra opere dense di riferimenti al cinema classico, al teatro, alla fotografia contemporanea filtrati dalla lente dell’astrazione. Protagonista della ricerca pittorica italiana, Marco Tamburro ha realizzato una serie di opere ... dettagliDrawings. Writings. Thoughts. Notes.
Qualche giorno fa abbiamo chiesto all’ex-designer di disegnare una nuova mappa per il museo. Nessuna indicazione o suggerimento, in poche ore il risultato. Da Antonio Canova a Liliana Moro, da Émile-Antoine Bourdelle a Mimmo Paladino, ... dettagliMostra a Roma 1970 - 1989
Mostre a Roma 1970-1989 è un data base ideato dall’Azienda Speciale Palaexpo in linea con la missione di Polo dell’arte e della cultura contemporanea e realizzato con la collaborazione della Fondazione La Quadriennale di Roma. ... dettagliAlla Ricerca del Bello - Trent’anni di Martenot a Roma
Museo dell'Arte Classica dal 09/11/2023 al 22/12/2023
Alla Ricerca del Bello sarà un’opportunità unica per immergersi nel mondo innovativo della psicopedagogia Martenot, una didattica dell’arte che educa lo sguardo a ricercare la bellezza fuori e dentro la persona. Oltre 100 opere, create dagli allievi di Loris Liberatori, saranno presentate al pubblico, offrendo una panoramica delle capacità creative che il Metodo Martenot ha ispirato in una nuova generazione di artisti. I visitatori potranno ammirare una varietà di stili e tecniche, testimonianza della versatilità e della potenza espressiva di questo metodo, in dialogo con gli oltre 1200 calchi in gesso dei capolavori della scultura greca e romana ospitati dalla Gipsoteca della Sapienza, uno straordinario “Museo dei Musei” che raccoglie copie d’epoca di capolavori esposti nei maggiori musei del mondo. Inoltre il pubblico avrà modo di ammirare i lavori realizzati in base alla progressione proposta dal metodo dell’École d’Art Martenot in una sezione didattica appositamente studiata per le sale del Museo insieme ai video e a pannelli didascalici e illustrativi. dettagli
Museo Dell'arte Classica
Arte Contemporanea
01/12/2023 - 05/05/2024
"La poesia ti guarda". Omaggio al Gruppo 70 (1963-2023)
Il 24 maggio 1963 si apriva a Firenze, presso il Forte del Belvedere, il convegno “Arte e comunicazione" che è considerato dagli studiosi l’atto ufficiale di fondazione del Gruppo 70. A sessant'anni da quell'evento la Galleria d'Arte Moderna organizza una mostra-omaggio per quegli artisti che ne hanno determinato la nascita. Il Gruppo 70 è, infatti, il sodalizio artistico che interpreta in modo più completo e coerente in ambito italiano il movimento internazionale della poesia visiva. Tra le neoavanguardie quella che maggiormente ha un carattere ibrido e multilinguistico, situandosi in una suggestiva "terra di mezzo" fra la scrittura e l’immagine, fra le arti visive e la poesia. dettagli
14/07/2023 - 01/12/2023
Tellurica
Installazione site specific inedita di Pino Genovese e Alberto Timossi.
Opere ambientali inedite che mettono in contatto lo spazio architettonico tardo-cinquecentesco del museo con il segno contemporaneo dei due artisti svolto nell'ambito del rapporto fra arte e natura . L’esposizione si articola su tre diversi ambienti: dal ballatoio d'ingresso su via Crispi con la scultura "Innesto", alla serie fotografica visibile nel Chiostro delle sculture che anticipa il Chiostro-giardino, a sua volta luogo d’intervento per l’installazione "Tellurica", da cui proviene il titolo del progetto. dettagli
23/06/2023 - 14/01/2024
L'allieva di danza di Venanzo Crocetti. Il ritorno
A cura di Claudio Crescentini, Stefania Frezzotti e Livia Sforzini, in collaborazione con Ministero della Cultura - Istituto Centrale per il Restauro e Fondazione Venanzo Crocetti. Dopo circa due anni di un accurato e specialistico restauro da parte dei tecnici dell’ICR la scultura di Venanzo Crocetti ritorna alla GAM. Acquistata nel 1960 dal Comune di Roma a seguito della VIII Quadriennale Nazionale d’Arte, l’opera rappresenta una delle prime sculture di Crocetti di grande formato dedicate al tema della danza che già compare in vari bozzetti degli anni Quaranta e che a partire dalla fine degli anni Cinquanta diventerà tema ricorrente all’interno della sua produzione ma anche icona simbolo per molti scultori figurativi del secondo Novecento. dettagli
23/06/2023 - 14/01/2024
Laboratorio Prampolini #2 - Taccuini, disegni e progetti inediti dal Futurismo all'Art Club
L’esposizione è concepita come un progetto esclusivo per mezzo del quale s’intende riportare l’attenzione sul multilinguismo artistico e l’interdisciplinarietà di Enrico Prampolini, il laboratorio appunto, nell’arco di tempo che va dagli anni Trenta ai Cinquanta del Novecento, all’apice quindi della carriera e dell’esuberanza progettuale dell’artista. In mostra dipinti, progetti architettonici e scenografici, materiali grafici e documentali poco conosciute e/o totalmente inediti provenienti dalle diverse donazioni degli Eredi Prampolini alla Sovrintendenza Capitolina. Donazioni iniziate nel 1992 e protrattesi fino al 2023. Dopo un periodo di studio e approfondimento dei nuovi materiali acquisiti, si è voluto tornare a rafforzare il senso del carattere laboratoriale e interdisciplinare dell’arte di Prampolini. Fra pittura, scenografia, architettura, arti applicate e grafica, senza dimenticare l’editoria, fino alla riflessione teorica, alla promozione e all’organizzazione culturale, fra cui l’attività critica e l’insegnamento. dettagli
26/06/2021 - 01/02/2024
Sten Lex. Rinascita - Intervento artistico site specific
Continua ad essere esposto, sulle pareti del chiostro-giardino, l'intervento in stencil poster site specific dall'emozionante titolo "Rinascita", appositamente realizzato per la Galleria in collaborazione con Wunderkammern Gallery. Rinascita, rinnovamento e rigenerazione sono solo alcuni dei temi ideali percorsi da Sten Lex, pionieri dello stencil poster, che li ha resi tra i muralisti italiani più celebri a livello internazionale. Il duo Sten Lex, che giocano sull'ambiguità dell'irriconoscibilità, é formato da un'artista romano e da una tarantina, classe ’79-’80. I loro nomi compaiono per la prima volta sui muri romani nel 2001 con forti richiami al cinema, all’arte sacra e alla cultura pop, prima separatamente, realizzando ritratti di personaggi dei b-movies italiani e telefilm americani anni ’70 come Hitchcock, Orson Welles e Bergman. A partire dal 2005, le loro strade e i loro nomi si uniscono, sprigionando il doppio dell’energia e della creatività nelle loro opere. Passando dai volti iconici di francobolli e banconote ai disegni e poster su carta velina, arrivano alla creazione di quella che definiscono Hole School, introducendo la mezzatinta nello stencil, figure optical composte da pixel o linee. dettagli
30/11/2023 - 04/02/2024
Pippo Rizzo - Palermo/Roma andata e ritorno
L’impianto di mostra ha l’intento di mettere in evidenza l’attività di Pippo Rizzo in primis come leader del Futurismo in Sicilia, connettendo la sua esperienza ad una dimensione nazionale più ampia, ponendo cioè l’attenzione sulle analogie delle coeve sperimentazioni degli altri protagonisti del Movimento, da Balla a Depero, da Prampolini a Bragaglia. Raccontare, altresì, i “suoi” anni Trenta tra la capitale e Palermo, ovvero il suo approdo alla corrente del Novecento, in particolare i legami con la Sarfatti e le affinità con Carlo Carrà, ma anche il suo impegno come critico, intellettuale e promotore culturale di quegli anni, dalla collaborazione con il giornale “L’Ora” al ruolo di Segretario del Sindacato fascista degli artisti siciliani. dettagli
Pippo Rizzo
30/11/2023 - 07/01/2024
La lunga estate calda
Alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea si presenta La lunga estate calda, a cura di Claudio Libero Pisano, ventiquattro installazioni sonore diffuse all’interno degli spazi museali. “Era l’estate del 1958 e Orson Welles, Paul Newman e Joanne Woodward attraversavano la terra incandescente dei loro sentimenti, nel caldo denso dei giorni e delle notti del profondo sud americano. I loro sensi amplificati e allertati. La vita scivolava su un piano surreale dove tutto poteva accadere, come sempre d’estate. Il film diretto da Martin Ritt è il luogo da cui la mostra ha avuto origine, una voce, una musica, una canzone, un parlato, un rumore, ogni cosa qui racconta l’estate. Pochi minuti per allertare i sensi e restituire, oltre lo sguardo e l’abitudine di osservare e di leggere, una stagione che ha ispirato l’arte, la letteratura, il cinema e la musica. La mostra si dipana anche in luoghi non deputati del museo, passaggi e zone non riservate all’esposizione di opere. Le installazioni sonore vanno cercate e scovate e nell’ascolto ogni ambiente dimostra di essere spazio per l’arte”. dettagli
Mostra permanente
Time Is Out Of Joint
Con l’inaugurazione della grande mostra Time is Out of Joint, lunedì 10 ottobre 2016, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, diretta da Cristiana Collu, scrive un nuovo capitolo della sua storia portando a compimento l’ampio processo di trasformazione, riorganizzazione e riallestimento, iniziato il 21 giugno 2016, con la restituzione al pubblico di spazi completamente rinnovati e la profonda rilettura delle sue collezioni. L’esposizione, il cui titolo cita i versi dell’Amleto di William Shakespeare “The time is out of joint”, sonda l’elasticità del concetto di tempo, un tempo non lineare, ma stratificato, che sembra porre in atto il dilemma dello storico dell’arte Hans Belting “la fine della storia dell’arte o la libertà dell’arte”. dettagli
La Galleria Nazionale
Visita Guidata alla mostra Time is Out of Joint
10/11/2023 - 14/04/2024
Mimmo Jodice
Mediterraneo nasce tra gli anni ’80 e’90, quando Jodice sviluppa un crescente interesse per i temi dell’antico, della memoria, delle origini, inseguendo visioni che si collocano al di fuori dalla realtà. Tutto questo si traduce in diversi progetti dedicati alla cultura mediterranea e all’archeologia che iniziano con una prima esplorazione dell’area partenopea a lui più vicina (Paestum, Neapolis, Pompei, Cuma, Baia) per poi estendersi al Mare Nostrum – dalla Grecia alla Tunisia, dalla Giordania alla Libia – fino ai musei di tutto il mondo. dettagli
10/11/2023 - 03/03/2024
Riccardo Dalisi Radicalmente
Architetto, designer e artista, premiato due volte con il Compasso d’Oro, è stato uno dei più poliedrici e anticonvenzionali progettisti italiani degli ultimi decenni. A un anno dalla sua scomparsa, una grande retrospettiva per presentare l’opera di Riccardo Dalisi nella sua estrema varietà e originalità: dai laboratori creativi con i bambini di Napoli al design “ultrapoverissimo”, dall’architettura alla reinterpretazione della caffettiera napoletana, dalle installazioni urbane alla rilettura delle mitologie mediterranee. dettagli
28/10/2023 - 25/02/2024
Emilio Isgrò, Mario BottaNon uccidere
Due Maestri della cultura contemporanea e un progetto a quattro mani, per celebrare i valori fondanti che hanno ispirato la Costituzione italiana.
Dedicata al 75° anniversario della Costituzione, l’installazione mette in relazione la creatività artistica con la progettualità architettonica, dando forma unica a un valore essenziale della nostra cultura e a un potete messaggio universale di speranza. dettagli
27/10/2023 - 18/02/2024
Jacovittissimevolmente - L'incontenibile arte dell'umorismo
A cento anni dalla nascita, in mostra il mondo fantastico, l’inventiva giocosa, scomoda e irreverente di Jacovitti. Benito Franco Giuseppe Jacovitti (Termoli, 1923 – Roma ,1997) esordisce giovanissimo come autore di fumetti per poi diventare un importante nome di riferimento per il fumetto del Novecento. Dal suo pennino e le sue tavole escono personaggi divenuti celebri nell’immaginario popolare, come Cocco Bill, Zorry Kid, Jack Mandolino, Tom Ficcanaso. Jacovitti ha pubblicato strisce su Il Vittorioso, il Corriere dei Piccoli e il Corriere dei Ragazzi, e ha disegnato le vignette del Diario Vitt, che hanno accompagnato per più trent’anni (1949 – 1980) generazioni di scolari italiani. dettagli
07/10/2023 - 07/10/2024
Alberto Garutti -Temporali
Queste luci vibreranno quando in Italia un fulmine cadrà durante i temporali. Quest’opera è dedicata a chi passando di qui penserà al cielo. «L’opera dichiara allo spettatore il legame tra l’arte e l’energia primigenia della natura, ribadendo il valore dell’arte come strumento di mediazione tra l’uomo e il mondo. Temporali non è una semplice macchina di rilevazione, ma di rivelazione e non riguarda esclusivamente il cielo italiano, ma riesce ad evocare enigmi universali come l’atmosfera, i fulmini, l’energia e l’intera volta celeste: l’arte che contiene il senso mistico della natura», Alberto Garutti. dettagli
Alberto Garrutti
28/06/2023 - 05/02/2024
Collezione Maxxi fuori Tutto
Concepito come un “deposito aperto”, il nuovo allestimento della Collezione mette in mostra la sperimentazione della scena creativa più attuale, tra le acquisizioni più recenti, i grandi maestri e le giovani generazioni. FUORI TUTTO racconta la vitalità e la pluralità della ricerca artistica italiana e internazionale tra pittura, scultura, architettura, fotografia, video, installazione, performance e sperimentazione sonora. Tra gli artisti presenti in mostra Rosa Barba, Elisabetta Di Maggio, MASBEDO, Jannis Kounellis, Michelangelo Pistoletto, Pedro Reyes, Patrick Tuttofuoco. Tra gli architetti sono stati selezionati progetti di Giorgio Grassi, Matilde Cassani, Francesca Torzo e DEMOGO per dare vita a un dialogo a distanza tra autori di generazioni diverse, accomunati dalla dimensione internazionale delle relative attività progettuali. dettagli
04/04/2023 - 25/02/2024
Nico Vascellari Falena
Un richiamo al sole e i suoi fulgidi raggi, che risplendono per due metri e mezzo sul cemento del Museo come la potenza creatrice e rigeneratrice della stella madre. Composta da più di cento falci placcate in oro, Falena simboleggia la natura fertile e al contempo la morte mietitrice; nell’utilizzo dell’attrezzo agricolo accoglie inoltre una importante dimensione sociale e politica che racconta del lavoro e delle lotte operaie del secondo Novecento. Il titolo stesso dell’opera infine allude alle profonde dicotomie che caratterizzano l’insetto notturno costantemente alla ricerca della luce e che si ritrovano nella ventennale ricerca di Vascellari: il giorno e la notte, la luce e il buio e, per estremo, il sopra e il sotto, la vita e la morte. dettagli
Nico Vascellari
09/06/2022 - 07/01/2024
Pascale Marthine TayouBrainforest
Un albero al centro di una fontana rappresenta la natura che fiorisce dal cuore della città eterna, come le mangrovie nelle acque del Borneo vicine all’artista e “lontane dallo sguardo minaccioso della folla senza volto”. La ricerca di Tayou è incentrata sull’ambiente urbano. Nella sua poetica è ricorrente l’impiego di elementi del quotidiano: l’artista li trasforma in monumenti iconici dell’epoca contemporanea che, giocando con un’accattivante estetica pop, rivelano le criticità del nostro presente. Brainforest è un omaggio alla città di Roma, dalla quale partono tutte le strade che abbracciano la terra. Dai rami dell’albero sbocciano come frutti maschere colorate, oggetti etnici e documenti di viaggio basati su forme e colori e utilizzati in tempi passati per spostarsi all’interno del continente africano: «Queste maschere cosparse di colori sono la prova del lungo cammino finora percorso dall’uomo attraverso mille e una strada nella savana terrestre e, come frutti su un tronco d’albero azzurro al centro di un mappamondo dorato, saranno testimoni delle urgenze e dei drammi del nostro presente», P.M. Tayou. dettagli
Mostra permanente
Collezione MAXXI. Lo Spazio dell’Immagine
Il cuore del museo si rinnova con il nuovo allestimento della Collezione permanente. Il nuovo allestimento in Galleria 1 si apre con un’intera area riservata alla presentazione delle nuove acquisizioni, tra le quali quelle di Monica Bonvicini, Katharina Grosse, Hassan Hajjaj e dei Labics. Dopo The Place to Be e l’approfondimento sullo spazio, sul luogo e sulla relazione, il nuovo percorso espositivo viene dedicato a una diversa idea di immagine a cavallo del Duemila. La diffusione capillare dei mass media e l’era della comunicazione globale hanno portato gli artisti a esplorare nuove visioni e a sperimentare nuovi linguaggi espressivi. Tra strumenti analogici e tecnologie, in mostra le opere, tra gli altri, di Pablo Echaurren, Stefano Arienti, Tony Oursler, Bill Viola, Giulio Turcato. dettagli
Maxxi
Grande MAXXI
27/10/2023 - 31/03/2024
Emilio Prini …e Prini
Con oltre 250 opere, il progetto espositivo, realizzato in collaborazione con l’Archivio Emilio Prini, è stato concepito secondo un percorso cronologico che copre un arco di cinquant’anni, dal 1966 al 2016, per ricostruire l’operato di una delle figure artistiche più complesse ed enigmatiche nella storia recente dell’arte italiana, il cui lavoro è fino a oggi sfuggito a una completa catalogazione. «Non ho programmi, vado a tentoni» dichiarava l’artista, considerando il proprio lavoro come un unico percorso di costante riscrittura, in cui le opere fungono quasi come prove della verifica empirica ed estetica di alcuni postulati o concetti, come lo standard o il vuoto, tramite una serie di dati prelevati dal reale e messi in relazione. S dettagli
20/09/2023 - 17/03/2024
Alvin Curran - Hear Alvin Here
Con Hear Alvin Here il musicista e compositore statunitense Alvin Curran (Providence, Rhode Island, 1938) presenta una selezione di brani e registrazioni sonore che ripercorrono oltre quaranta anni della sua ricerca musicale, raccontando anche il rapporto con l’Italia e la città di Roma in cui vive e lavora dal 1965. A Roma Curran ha co-fondato il collettivo musicale Musica Elettronica Viva insieme a Frederic Rzewski e Richard Teitelbaum. Nel suo lavoro di compositore, esecutore, improvvisatore e sound artist, Curran utilizza diversi tipi di fonti sonore, quali strumenti tradizionali, suoni generati elettronicamente e rumori registrati dagli ambienti circostanti. dettagli
Alvin Curran
20/09/2023 - 18/02/2024
Experimental Jetset - Autonomiart Epoverarchizo Omemphisuperst Udioperaismo
Experimental Jetset è un piccolo studio di graphic design indipendente, fondato ad Amsterdam nel 1997 da Marieke Stolk, Erwin Brinkers e Danny van den Dungen. Il loro lavoro si concentra principalmente su materiali stampati e installazioni site-specific, attraverso una metodologia volta a “trasformare il linguaggio in oggetti”. dettagli
20/09/2023 - 18/02/2024
Alexander Brodsky - Profondità di campo
La sua architettura sfugge alla funzionalità e nella maggior parte dei casi si presenta sotto forma di disegni, incisioni – la forma più comune per realizzare tavole architettoniche prima della fotografia –, lightbox e sculture in argilla cruda raffiguranti edifici. Come nella realtà, l’architettura dell’immaginazione di Brodsky si espande al di là dell’architettura stessa e agisce come una base su cui stratificare la vita. In occasione della mostra, Brodsky trasformerà lo spazio espositivo in un ambiente composto da diverse strutture di supporto: tavoli, una parete autoportante ricoperta di light box e un pannello composto da contenitori trasparenti, alcuni dei quali nasconderanno piccoli oggetti. Le pareti dello spazio ospiteranno una serie di disegni, mentre i tavoli illuminati in modo soffuso serviranno da dispositivi per esporre le sue sculture in argilla. dettagli
08/02/2021 - 21/01/2024
L'eredità di Cesare e la conquista del tempo
I Fasti Capitolini, straordinari calendari incisi nel marmo, narrano la storia di Roma dalle sue origini agli albori dell’età imperiale grazie alla multimedialità. Un progetto espositivo multimediale che racconta in maniera evocativa e coinvolgente le vicende e i protagonisti della storia di Roma antica attraverso i Fasti Capitolini. Questi straordinari calendari incisi nel marmo, dalla metà del ’500, sono esposti su disegno di Michelangelo Buonarroti sulla parete di fondo della sala della Lupa, un tempo sala dei Fasti antichi, nell’appartamento dei Conservatori, parte del complesso dei Musei Capitolini. Tra le righe scolpite nel marmo è narrata la storia di Roma che tutti studiano sui libri scolastici e, spesso, al visitatore frettoloso sfugge la menzione di personaggi universalmente noti, Romolo, Tarquinio il Superbo, Giulio Cesare, Augusto, al pari di famose battaglie e importanti conquiste. Attraverso il videomapping, la grafica e un commento sonoro, l’esposizione multimediale offre al pubblico gli strumenti per rintracciare sulla parete elementi che, seppure presenti all’interno del proprio bagaglio conoscitivo sulla storia di Roma, non ci si aspetta di ritrovare in quella sede e in quelle forme. dettagli
Arte Contemporanea
Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro
01/12/2023 - 15/12/2023
Triennale di Arti Visive a Roma
Villa Torlonia - Casina delle Civette
25/11/2023 - 02/06/2024
Nel segno di Cambellotti. Virgilio Retrosi artista e artigiano
Museo Laboratorio di Arte Contemporanea
20/11/2023 - 20/12/2023
Wisława Szymborska - Szymborska e il mondo-collage
Istituto Nazionale di Studi Romani
11/11/2023 - 07/12/2023
Una doppia moltitudine - Marina Bindella e Roberto Piloni
Marina BindellaVilla Torlonia - Casino dei Principi
27/10/2023 - 07/01/2024
Ferrari Sheppard - Crucible
Ferrari SheppardMuseo Nazionale Preistorico ed Etnografico "Luigi Pigorini"
11/09/2023 - 11/12/2023
Maria Thereza Alves “Non sono d’accordo / I Don’t Agree”
Mausoleo di Cecilia Metella e Castrum Caetani
21/12/2022 - 31/12/2023
Cecilia Metella e il Castrum Caetani tra narrazione e paesaggio: apre un percorso multimediale tra III e IV miglio dell’Appia Antica
MIAC – Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema
Mostra permanente
Cinecittà si Mostra compie 10 anni e riapre al pubblico
Parco di Veio - Santuario Etrusco dell'Apollo
Mostra permanente
Arte sui cammini, l’arte contemporanea sulla Francigena