Il Museo appartiene al gruppo museale che include:
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Fastosa residenza romana, la Villa dei Quintili, che si trova tra l’Appia Antica e l’Appia Nuova, appartenne, dal 151 d.C. ai fratelli Quintili, consoli di quel periodo.
Dopo i Quintili passò nelle mani dell’Imperatore Commodo (che sembra riuscì a far uccidere i due fratelli accusandoli di aver partecipato ad una congiura contro di lui). Egli scelse la Villa come sua residenza principale grazie soprattutto alla tranquillità della campagna circostante la villa e ai maestosi bagni termali che lo stesso vi aveva fatto costruire all’interno.
La zona in cui sorgeva la Villa era chiamata "lo statuario", dato il gran numero di statue antiche che si trovava in quel terreno.
La Villa è davvero imponente e si compone di un nucleo principale in cui sono presenti gli ambienti padronali e quelli per la servitù, attorno al quale sono disposte le altre stanze e le sale termali. La zona di rappresentanza si sviluppava intorno ad un vasto cortile pavimentato con preziosi marmi. Annessi alla Villa anche un imponente edificio denominato "teatro marittimo" (una sorta di anfiteatro posto nelle vicinanze della zona termale) un circo privato e una fontana monumentale (il ninfeo).
Dalla Villa si poteva godere di una vista davvero sorprendente. Il complesso monumentale è divenuto proprietà dello Stato nel 1986. Visitando il sito archeologico si possono riconoscere molti degli ambienti sopradescritti.
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INGRESSO 
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TRASPORTI  Bus
 Metro
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 Il sito è incluso nel circuito "Archeologia Card" e "Roma Pass" |
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Info VISITE GUIDATE
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Info ATTIVITÀ DIDATTICHE
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Gratuita: massimo 40 persone; |
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