L’antico Ponte Salario, costruito dagli Etruschi, fu distrutto, restaurato e ricostruito molte volte nel corso dei secoli.
La storia narra che proprio su quel Ponte fossero transitate le sabine che subirono il famoso "ratto".
Nel 547 il Ponte venne distrutto dai Goti e ricostruito dopo poco tempo da Narsete.
Nel 728, nei pressi di quel Ponte, si tenne una battaglia tra i Longobardi e le truppe dell’esarca Paolo.
In questo periodo fu costruita la Torre Salaria come punto di difesa della zona.
La torre fu poi restaurata da Niccolò V, intorno alla metà del 1400.
Essa è a base quadrangolare ed è anche nota come il Sepolcro di Mario.
E’ stata costruita sul basamento di un sepolcro romano.
La torre è stata spesso fonte di ispirazione in pittura. Nota l’incisione del Piranesi e un bell’acquerello di Filippo Maria Giuntotardi.

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