Il Palazzo della Consulta venne costruito nel 1731 per volontà di papa Clemente XII. Il progetto, commissionato all'architetto Ferdinando Fuga, costituisce una delle opere più rilevanti del programma di rinnovamento edilizio del pontificato.
Gli ambienti sono concepiti in modo da rendere il palazzo un edificio polifunzionale. Esso ospitava, infatti, la Congregazione della Sacra Consulta (il Consiglio di Stato Pontificio), la Segreteria dei Brevi e gli alloggi dei Cavalleggeri e delle Corazze, due corpi di guardia pontifici.
La facciata del Fuga è a due piani ed è caratterizzata dall'uso di due diversi stili. Le decorazioni degli interni, realizzate da vari artisti e in più fasi, mirano a celebrare le personalità e le ambizioni dei mecenati che le hanno commissionate.
Durante il periodo Napoleonico, il palazzo fu sede della Prefettura e in seguito del governo di Mazzini, Armellini e Saffi. Fu inoltre la residenza dei principi Umberto e Margherita di Savoia, per poi essere adattato a Mistero degli Esteri. Oggi ospita la Corte Costituzionale.

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INGRESSO	TRASPORTI Bus H, 40, 60, 64, 70, 170, 71 feriale 117, 116T
Aperto solo in occasioni speciali; si può assistere alle sedute su richiesta scritta su^
Info VISITE GUIDATE Gratuita	Info ATTIVITÀ DIDATTICHE
Necessaria prenotazione
Uff. Cerimoniale: fax 06 4698922 Richiesta redatta su carta intestata, inviata all’Ufficio del Cerimoniale della Corte costituzionale – Piazza del Quirinale n. 41 – 00187 Roma - fax n. 06/4698922.
Le visite sono consentite solo per gruppi scolastici o associazioni culturali con prenotazione scritta via fax all'Uff. Cerimoniale. Solo il 50% del palazzo è visitabile.
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