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Il Museo Pietro Canonica risiede in una palazzina detta la VFortezzuola, edificio seicentesco al quale il Canina diede l’aspetto di un castello medievale, all’interno di Villa Borghese.
Si tratta di una casa museo dove l’artista Pietro Canonica (1869-1959) visse dopo il suo trasferimento a Roma nel 1922, quando nel 1927 il comune gli concesse l’uso dell’edificio, in cambio di tutte le opere raccolte in quella sede dopo la sua morte.
Egli soggiornò a lungo presso le corti d'Europa dove l'aristocrazia gli commissionò ritratti e monumenti celebrativi.
L’itinerario completo dell’evoluzione dell’artista è leggibile attraverso la collezione del Museo costituita principalmente dalle opere dello stesso Canonica: marmi, bronzi, e modelli originali, grandi statue equestri, piccoli busti oltre ad un gran numero di bozzetti, studi e calchi.
E’ inoltre presente una piccola collezione di dipinti dell’ottocento piemontese appartenuti al Canonica e poi lasciati alla città di Roma; essa annovera opere di Enrico Gamba, Giovan Battista Quadrone, Antonio Fontanesi, Vittorio Cavalleri oltre a oggetti di arredamento, arazzi fiamminghi e perfino una armatura da samurai risalente al secolo XVII.
Sono inoltre visitabili l’atelier al piano terreno e l’appartamento privato dell’artista al primo piano.
INGRESSO ![]()
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TRASPORTI ![]()
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![]() Occasionalmente si effettuano mostre |
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Info VISITE GUIDATE ![]()
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Info ATTIVITÀ DIDATTICHE
![]() ![]() Ampia scelta di attività didattiche per le scuole su prenotazione |
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![]() Gruppi minimo 15, massimo 35 persone |
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