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Il Museo Barracco ha sede nell’elegante palazzo costruito intorno al 1523 per volontà di un ricco prelato bretone, Thomas Le Roy. Dell'originario edificio cinquecentesco rimane oggi solo la facciata, a causa dei numerosi rifacimenti subiti nel corso dei secoli. L’edificio è noto anche come "Farnesina ai Baullari" perché i gigli che ornano la sua architettura, appartenenti allo stemma araldico del prelato bretone, richiamano il vicino palazzo Farnese e la zona dove sorge, denominata appunto del Baullari. Dal 1948 ospita la collezione di Giovanni Barracco, raffinato collezionista che nel corso della sua vita raccolse circa 380 pezzi, tra cui diversi originali, con l’intento di illustrare la storia dell’arte antica, in particolare della scultura. Non avendo eredi diretti, al fine di evitare lo smembramento della sua collezione, Barracco costruì un apposito palazzo che la ospitasse e donò i reperti al Comune di Roma. L’edificio fu tuttavia demolito nel 1938 e la collezione, rimasta per anni nei magazzini dei Musei Capitolini, fu infine trasferita nell’attuale sede.
Il Museo accoglie reperti di arte egizia, sumera-assira, cipriota, etrusca, fenicia, greca, italica, romana, provinciale e medievale.
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INGRESSO 
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TRASPORTI  Bus
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 Occasionalmente si effettuano mostre. |
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Info VISITE GUIDATE
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Info ATTIVITÀ DIDATTICHE
Visite didattiche gratuite a tutte le scuole di ogni ordine e grado. |
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Audioguide: In italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo: € 4,00 |
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