Calendario visite di
SPAZIO LIBERO VIVERE ROMA

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
+ 39 327 71 71 733 solo whatsapp
info@spazioliberocoop.it
 indicando nome, numero partecipanti
recapito telefonico 

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CARAVAGGIO A PALAZZO BARBERINI 

Cari amici di Spazio Libero Vivere Roma

in tanti ci avete richiesto di organizzare la visita alla mostra più attesa dell'anno dedicata a Caravaggio, allestita a Palazzo Barberini.

Siamo stati un po' titubanti per le condizioni troppo rigide e le norme "capestro" che sono state imposte alle associazioni per organizzare la visita, ma alla fine la bellezza della mostra ha prevalso sulla burocrazia e abbiamo preso gli ultimi due turni di visita rimasti dispobili nei fine settimana.

Sono due turni da 10 visitatori ciascuno per un totale di soli 20 posti disponibili, accompagnati dalla dottoressa Laura Angelelli:

1) DOMENICA 11 MAGGIO 2025 ore 17:30 

2) DOMENICA 15 GIUGNO 2025 ore 17:30 

vi preghiamo di leggere con attenzione le modalità di prenotazione e di pagamento sotto riportate:

- PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA inviando messaggio whatsapp al 327 7171733 o mail a info@spazioliberocoop.it

- indicare i NOMINATIVI COMPLETI DI TUTTI I PARTECIPANTI (come correttamente riportati sul documento di identità)

- ATTENDERE LA CONFERMA DELLA DISPONIBILITA' DI POSTI

- procedere al PAGAMENTO ANTICIPATO di € 35,00 a persona

 comprensivo di biglietto ingresso (€18,00), auricolari (€2,00) e visita (€15,00) per un totale di € 35,00 a persona

tramite bonifico intestato all'associazione Spazio Libero Vivere Roma, che verrà comunicato dopo aver ricevuto la conferma di disponibilità 

N.B. IL BIGLIETTO E' NOMINATIVO, NON E' RIMBORSABILE MA CEDIBILE

NON SONO PREVISTE RIDUZIONI E GRATUITA' poichè sono già stati acquistati tutti biglietti a tariffa intera

- E' permesso un solo CAMBIO NOMINATIVO entro 48 ore dalla visita

- E' OBBLIGATORIO  portare con sè il documento d'identità al momento della visita corrispondente al nominativo indicato 

Grazie!

 
Sabato12/04/25 H 15:30  VISITA GUIDATA CON MARIA ROSA PATTI  La visita guidata alla Chiesa del Gesù a Roma sarà l’occasione per conoscere una delle massime espressioni della Roma Barocca, in una profusione di decorativismo e di preziosità che ben illustrano la volontà di  Ignazio di Loyola, di esaltare la compagnia del Gesù da lui fondata. La progettazione e la costruzione della Chiesa del Gesù vantano una complessa e affascinante storia che ha inizio nel 1551 quando Ignazio di Loyola commissionò il progetto all’architetto fiorentino Nanni di Baccio Biggio. Il progetto fu poi modificato da Michelangelo  e infine dal Vignola che ne iniziò la realizzazione nel 1568, portata poi a termine da Giacomo della Porta che ridisegnò la facciata e progettò la cupola, permettendone la consacrazione nel 1584. Il progetto della chiesa si basa su un’unica navata con piccole cappelle funzionali per dirigere e focalizzare l’attenzione dei fedeli verso l’altare, con un interno riccamente decorato a partire dal XVII secolo che rende questo luogo uno degli esempi più importanti dell’arte barocca di Roma. Accanto alla chiesa è possibile visitare le stanze in cui visse Sant’Ignazio. Nelle stanze ancora oggi sono conservati cimeli, suppellettili e una statua di sant’Ignazio che permettono di ricostruire l’avventurosa vita del Santo di Loyola e la sua profonda influenza sulla vita spirituale, sociale e politica della Roma di metà Cinquecento. Tra le meraviglie artistiche, merita infine particolare menzione il corridoio che precede le camere di Sant’Ignazio, vero capolavoro artistico, impreziosito da una sensazionale decorazione prospettica di Andrea Pozzo e da una serie di affreschi del Bergognone, che rendono ancora più emozionante la visita al complesso del Gesù.  Appuntamento: Piazza del Gesù, fronte chiesa  Visita e auricolari € 13,00  Offerta 
Sabato 12/04/25
h 15:30

LA CHIESA DEL GESU' E LE STANZE DI SANT'IGNAZIO

Visita guidata con
Maria Rosa Patti


 Appuntamento:
Piazza del Gesù, fronte chiesa

Visita e auricolari € 13,00
Offerta ingresso Stanze 

La visita sarà l’occasione per conoscere una delle massime espressioni della Roma Barocca. Accanto alla chiesa è possibile visitare le stanze in cui visse Sant’Ignazio di Loyola. Tra le meraviglie artistiche, merita  menzione il corridoio che precede le camere di Sant’Ignazio, vero capolavoro artistico, impreziosito da una sensazionale decorazione prospettica di Andrea Pozzo, che rende ancora più emozionante la visita al complesso del Gesù.

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Liberty a Roma: il Villino Ximenes a Piazza Galeno  Sabato 26/04/25 h 10:45 – Permesso speciale  Liberty a Roma: il Villino Ximenes a piazza Galeno  Visita guidata con Laura Angelelli  La grazia e l’eleganza del liberty sono mirabilmente espresse nel delizioso villino affacciato su piazza Galeno, che rappresenta il primo esempio liberty a Roma. La villa, oggi sede di un pensionato universitario che dà il permesso per visitarla, era l’abitazione-studio dello scultore palermitano Ettore Ximenes, morto a Roma nel 1926. Progettato nel 1902 dall’architetto Baldizzi e da Ernesto Basile, deve l’apparato decorativo allo stesso Ximenes. Nella sua ispirazione, il villino si ispira all’architettura normanna palermitana, mentre echi della Secessione Viennese si leggono tra le decorazioni marmoree e l’uso della maiolica, costituendo a tutti gli effetti una dell’espressioni più risonanti dell’estetica Liberty. All’interno si visitano varie stanze affrescate tra cui il salone delle feste e la splendida sala da pranzo rivestita interamente in cuoio e stucchi.       Appuntamento:Piazza Galeno, angolo via B. Eustachio  Visita e auricolari € 13,00
Sabato 26/04/25 h 10:45

LIBERTY A ROMA
IL VILLINO XIMENES


Visita guidata con permesso speciale Laura Angelelli

 Appuntamento:
Piazza Galeno angolo via B. Eustachio

Visita e auricolari € 13,00

La grazia e l’eleganza del liberty sono mirabilmente espresse nel delizioso villino affacciato su piazza Galeno, che rappresenta il primo esempio liberty a Roma. La villa, oggi sede di un pensionato universitario che dà il permesso per visitarla, era l’abitazione-studio dello scultore palermitano Ettore Ximenes, morto a Roma nel 1926. All’interno si visitano varie stanze affrescate tra cui il salone delle feste e la splendida sala da pranzo rivestita interamente in cuoio e stucchi.

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L’Italia del dopoguerra: dal centrismo al berlusconismo  Domenica 27/04/25 h 17:00 L’Italia del dopoguerra: dal centrismo al berlusconismo Passeggiata nella storia del Novecento Passeggiata con Maria Rosa Patti I palazzi, le strade, le piazze di Roma raccontano storie da sempre. I secoli dell’Impero romano, l’operoso medioevo, le magnificenze del Rinascimento e del Barocco, la voglia di novità post unitarie, gli orrori della guerra segnano la nostra città lasciando più di qualche traccia. Dopo la secondo guerra mondiale un’Italia messa al tappeto prova a rialzarsi, riconquista spazi, si perde ancora e anche questi ultimi 80 anni sono iscritti tra le vie di Roma. Una passeggiata “partecipata” per rispolverare ricordi vicini e lontani di quella che ancora ci sembra cronaca, ma che già è Storia a tutti gli effetti: che sia tragedia o farsa resta giudizio personale. Appuntamento il 27 aprile ore 16.30 a Largo Argentina, piazza dei Calcarari. Visita e auricolari € 13,00
Domenica 27/04/25 h 17:00

Passeggiata nella storia del Novecento
L’Italia del dopoguerra: dal centrismo al berlusconismo

Passeggiata con Maria Rosa Patti 

Appuntamento: Largo Argentina, piazza dei Calcarari
Visita e auricolari € 13,00

I palazzi, le strade, le piazze di Roma raccontano storie da sempre. I secoli dell’Impero romano, l’operoso medioevo, le magnificenze del Rinascimento e del Barocco, la voglia di novità post unitarie, gli orrori della guerra segnano la nostra città lasciando più di qualche traccia. Dopo la secondo guerra mondiale un’Italia messa al tappeto prova a rialzarsi, riconquista spazi, si perde ancora e anche questi ultimi 80 anni sono iscritti tra le vie di Roma.
Una passeggiata “partecipata” per rispolverare ricordi vicini e lontani di quella che ancora ci sembra cronaca, ma che già è Storia a tutti gli effetti: che sia tragedia o farsa resta giudizio personale.

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