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Il Casale Malborghetto si erge poco oltre il XIII miglio della via Flaminia antica, nel luogo dove sorgeva un arco quadrifronte del IV secolo d.C. che è stato inglobato nella costruzione del casale.
L’arco venne probabilmente fatto erigere dal Senato Romano, contemporaneamente alla costruzione dell’arco bifronte presso il Colosseo, in seguito alla vittoria di Costantino sull’esercito di Massenzio a Saxa Rubra nel 312 d.C. La storia segnò profondamente l’originaria struttura e funzione dell’arco, che nell’XI secolo venne trasformato in una chiesa fortificata e nel XIII divenne parte della cinta muraria del castrum Burgus S. Nicolai de arcu Virginis.
Quindi, distrutto durante le lotte tra Orsini e Sacrofanesi nel XV secolo, venne riadattato a casale, circondato dalle rovine del Borgo e soprannominato Malborghetto o Borghettaccio.
Venne restaurato nel 1567 e adibito a Stazione di Mezza Posta nel XVIII secolo, finchè Pio VI non soppresse il servizio postale lungo il tratto suburbano della via Flaminia e l’edificio tornò ad essere un semplice casale.
Dal 1982 divenne parte del Demanio dello Stato e, nuovamente restaurato, oggi ospita un Antiquarium in cui sono raccolti i ritrovamenti archeologici effettuati sulla via Flaminia, tra cui sculture, piccoli busti marmorei e vasi in terracotta.
INGRESSO
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TRASPORTI Metro
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consigliata telefonata preventiva |
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Info VISITE GUIDATE |
Info ATTIVITÀ DIDATTICHE Non si offrono attività didattiche |
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Gruppi massimo 20 persone; |
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